CASTIGLIONI, Franchino
Franca Petrucci
Nacque, probabilmente alla fine del secolo XIV, a Parma da Pierantonio, di nobile e illustre famiglia milanese, e da Valentina Visconti. Compì gli studi giuridici [...] , si impegnava, fra l'altro a cedere Vercelli,ed a sposare Maria di Savoia. La coesione fra gli alleati era, dopo ad alcune illustri personalità, fra cui l'arcivescovo della città e Guarniero Castiglioni, di accompagnarlo a Piacenza, dove era diretto. ...
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DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Simone e da Anna, di cui si ignora il casato. Morto (1190 o 1191) il padre nell'assedio di San Giovanni d'Acri, a lui toccò [...] il palazzo nuovo dell'arcivescovo e costruì un ponte di legno, in modo da Vercelli, dove, come rappresentante di Comita [II] giudice di Torres, stipulò gli accordi per il matrimonio di Maria, figlia del giudice, e Bonifacio, figlio di Manfredo Il di ...
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CROSIO, Giovanni (erroneam. Guglielmo)
Giovanni Romano
Figlio di Giovan Pietro e Veronica, battezzato nella parrocchia di Trino (Vercelli) il 3 apr. 1583 (meno probab. figlio di Pietro e di Caterina, [...] prima del '46,anno della visita dell'arcivescovo G. C. Bergera di Cavellerleonequando risultano in loco (Torino, Arch (catal.), a cura di G. Romano, Arona 1977, pp. 139 s.; G. C. Sciolla, L'arte a Trino e nel suo territorio, Vercelli 1977, p. 19; ...
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DELLA TORRE, Filippo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del sec. XIII; era fratello di Martino. Suo zio [...] . era riuscito a formare uno schieramento di Comuni - composto da Milano, Como, Novara, Vercelli, Lodi e Bergamo - che costituiva Milano in seguito al rifiuto del Comune di accogliere come arcivescovo Ottone Visconti.
Nelle trattative intavolate con ...
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DA PONTE, Gottardo
Lorenzo Baldacchini
Figlio di un "magister Iacobus" ancora vivente nel 1494,nacque molto probabilmente a Bruges nella seconda metà del sec. XV.
Il suo nome sarebbe la traduzione italiana [...] gli venne confermata nel 1593 per dieci anni. Nel 1585 era socio di Francesco Bonato; nel 1596-97 sottoscrisse alcune edizioni stampate a Vercelli.
Biogr.: Oltre all'opera di E. Sandal, Editori e tipografi a Milano nel Cinquecento, II, Annali tipogr ...
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RUSCA, Lotario (I)
Paolo Grillo
RUSCA, Lotario (I). – Nacque probabilmente nel terzo decennio del Duecento, da Alberto Rusca.
I Rusca (o Rusconi) furono la più prestigiosa e potente stirpe aristocratica [...] della Torre e la città aprì le porte all’arcivescovo esule di Milano, Ottone Visconti. Nella città prese il ovvero Dell’historia della famiglia Rusca, Venezia-Torino-Vercelli 1664, pp. 69-79; G. Rovelli, Storia di Como, II, Milano 1794, pp. 254-262 ...
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OMODEI, Signorolo senior
Nadia Covini
OMODEI, Signorolo (Signorino) senior. – Nacque a Milano nei primi anni del Trecento da Giovanni, che nel 1340 fu membro del Consiglio maggiore di Milano.
Studiò [...] Omodei ricevette nel 1351 dall’arcivescovo Giovanni di far parte di un comitato per la riforma degli statuti di Milano, del quale fu a Vercelli e qui morì il 13 giugno 1371; fu sepolto nel chiostro della chiesa di S. Paolo e l’effigie di lui ...
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BIGLIA, Andrea (Andrea da Milano, Andrea de Biliis)
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Figlio di Pietro, di famiglia legata al servizio dei Visconti (un suo parente, Giovanni, era castellano di Pavia nel 1440), nacque verso il 1395 [...] , cercando di opporsi ai fermenti escatologici suscitati nelle folle dalla parola di Manfredo da Vercelli, che andava , fra gli ecclesiastici, trovò Alberto da Sarteano, l'arcivescovo Niccolò Albergati e il suo segretario Tommaso Parentucelli, il ...
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AVOGADRO della Motta, Emiliano
Guido Verucci
Nacque a Vercelli il 16 ottobre 1798, dal conte Ignazio e da Teresa Avogadro di Casanova. Laureatosi in legge, ricoprì dal 1833 al 1847 la carica di riformatore [...] A. aveva fatto l'anno prima, prendendo a pretesto unepisodio accaduto a Vercelli, dove il contrasto scoppiato fra l'arcivescovo e alcuni reparti di truppe a causa di certi luoghi religiosi richiesti da queste per i loro alloggiamenti, aveva suscitato ...
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LANGOSCO, Riccardo di
Giancarlo Andenna
Figlio secondogenito di Rufino (II), conte palatino di Lomello, del ramo di Langosco, nacque probabilmente attorno al 1221; fu fratello minore di Goffredo.
Non [...] dal marchese Guglielmo VII di Monferrato e dalle città di Torino, Asti, Vercelli, Novara, Ivrea. La rocca di Arona, ben guardata dai sopraggiunti da Milano liberarono il castello dall'assedio; l'arcivescovo si rifugiò con Simone da Locarno e il L. ...
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