CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] Everardo e il vescovo diVercelli svolgevano per conto del re la loro missione nella penisola), si recò in Italia meridionale per abboccarsi col Guiscardo, non solo, ma inviò anche suo figlio presso l'arcivescovo Guiberto di Ravenna, altro fautore ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] la nunziatura il B. si recò a Cremona e a Vercelli e vi compose un contrasto insorto nella cittadinanza e nel capitolo. Il 26 febbr. era a Treviri dove l'arcivescovo Giovanni di Schönenberg gli prestò un prezioso aiuto. Il 9 aprile raggiunse ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] destinatario di un legato (Teulet, pp. 390 s., n. 1044).
Nonostante la sua nomina ad arcivescovodidi comporre conflitti locali. A Bologna intervennero perché fosse riservato ai prigionieri di guerra un trattamento umano; a Vercelli tentarono di ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] vertenza tra il Marchesato e il Comune diVercelli per il possesso della località di Trino.
Durante il corso della vertenza, ormai era in lite con il suo parente Cassone, divenuto arcivescovodi Milano. Essi, per garantire stabilità al loro dominio, ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] nominato in concistoro, il 29 genn. 1624, arcivescovodi Santa Severina, per cui dovette allontanarsi dalla Curia anche impartirgli l'assoluzione.
Anche nell'affare del vescovo diVercelli insorsero nuove difficoltà. Questi era ritornato dal suo ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] dignità diarcivescovodi Arles, ed è proprio contro questo cumulo di rendite che si indirizzò il biasimo di Raterio G. Gandino, L'imperfezione della società in due lettere di Attone diVercelli, in Id., Contemplare l'ordine. Intellettuali e potenti ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] .
L. intervenne nei concili di Roma e diVercelli sulle teorie eucaristiche sostenute da Berengario di Tours. La posizione espressa da al 1070 perché i legati pontifici deponessero l'arcivescovodi Canterbury, Stigand, il quale aveva cumulato numerosi ...
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CASTELLO, da
Giuseppe Sergi
Famiglia signorile del Novarese, attestata con sicurezza dal XII secolo; fu una delle più importanti del Piemonte settentrionale dopo i conti di Biandrate e i marchesi di [...] il fatto che il 29 ott. 1224 l’arcivescovodi Milano li prese sotto la sua protezione, garantendo loro rifugio sulle terre a destra del Ticino, terre che per altro il Comune diVercelli si impegnava a difendere da qualunque attacco. In- questo ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] per sei mesi, della commenda del monastero di S. Colombano di Biandrate nella diocesi diVercelli. In quegli anni, quindi, G. era teatini vietava ai confratelli di assumersi la cura d'anime, con il consenso dell'arcivescovo la giurisdizione e gli ...
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VIOLANTE BEATRICE di Baviera
Giulia Calvi
VIOLANTE BEATRICE di Baviera. – Nacque a Monaco di Baviera il 23 gennaio 1673 da Ferdinando Maria Wittelsbach, duca di Baviera ed elettore del Sacro Romano [...] futuro elettore e arcivescovodi Colonia e la primogenita Maria Anna Cristina la futura delfina di Francia. I giovani un po’ di italiano dalla governante Simeoni e dal gesuita G.L. Montonaro anch’egli giunto da Vercelli al seguito di Adelaide. Tra ...
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