CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 18 genn. 1613 da Francesco di Giovanni del ramo dei Corner di S. Polo e da Andriana Priuli di Antonio.
Furono splendidi natali: il padre era figlio [...] dei dieci, b. 94, nn. 14, 19, 22, 70; per i processi contro il capitolo della cattedrale di Padova, i ladri della Vangadizza, l'arcivescovodiSpalato, vedi Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, rispettivamente Mss. P. D. c 767/5; c 2441/16 ...
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BERNARDO da Perugia
Gianfranco Spiazzi
Nato a Perugia verso la metà del sec. XII, dopo aver fatto la professione monastica nell'abbazia di Santa Maria del Farneto in Val di Chiana, si era recato a Bologna [...] gli eretici che l'Arcidiacono gli attribuisce. Il pontefice, cui era giunta l'eco di questo iniziale successo, volle che l'arcivescovodiSpalato affiancasse il cappellano papale Giovanni de Casemaris inviato in Bosnia nell'autunno del 1202 per ...
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VENIER, Marco
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 15 novembre 1533 da Francesco, nipote del diarista Marino Sanudo, e da Orsa Tron di Santo. Il padre, figlio unico di Giorgio, morì a poco più di [...] delle prerogative dello Stato nei confronti della Chiesa, e pose sotto accusa l’arcivescovodiSpalato, Alvise Michiel, per essersi appropriato di un’eredità di cui era esecutore testamentario; nella circostanza Venier non esitò a intimare al doge ...
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DACRE, Giovanni (Ioannes Utinensis, fra' Zanetto, Zanettino da Udine, Giovanni d'Acri)
Ambrogio Maria Piazzoni
Figlio di Giovanni, nacque a Udine probabilmente nel 1416.
Il diminutivo "Zanetto", con [...] p. 44; G. Brotto-G. Zonta, La facoltà teologica dell'univers. di Padova, Padova 1922, p. 172; G. Praga, L'arcivescovodiSpalato fra' Zanettino da Udine e il priorato benedettino di S. Leonardo di Padova, in Arch. stor. per la Dalmazia, XII (1931-32 ...
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DIOTALLEVI, Francesco
Matteo Sanfilippo
Nacque a Rimini nel 1580 da nobile famiglia locale. Si sa ben poco della sua infanzia ed adolescenza. Inviato a studiare filosofia e teologia al Collegio Romano [...] che non accettava le sue ingerenze. Nel 1617 e nel 1618 il D. fu occupato a combattere l'influenza dell'arcivescovodiSpalato, Marc'Antonio de Dominis, e della sua opera De republica ecclesiastica. Da un lato, fece continue pressioni sulla Dieta dei ...
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ANDREUZZI (Andreucci), Marzio
Armando Pitassio
Nacque a Udine nel 1557 da famiglia nobile. Il padre, Lodovico, aveva sposato Cassandra Tritonio, il cui zio patemo, Ruggero, era abate di Pinerolo e membro [...] l'A. sul finire del 1612 prese come vicario tale Piero Tomaseo di Almissa, che era ammogliato con una cittadina di Traù: l'intervento dell'arcivescovodiSpalato e del conte di Traù ottennero l'allontanamento dalla città del Tomaseo, ma non giunsero ...
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LUNA, Francesco (Molineri o Molinari della Luna)
Vittorio Mandelli
Nacque a Murano il 14 ott. 1586 da Girolamo di Antonio e da una Fregonio, nipote di Giovanni Domenico Marcot (o Morcot), arcivescovo [...] sa della sua educazione, anche se si può ipotizzare, secondo gli usi dell'epoca, che il vescovo diSpalato e prozio materno abbia avuto su di lui una qualche influenza, che tuttavia non dovette essere troppo profonda a giudicare dallo stile piuttosto ...
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BOLIANO, Ascanio
Luigi Firpo
Apostata e avventuriero, nacque a Palermo in un anno incerto, molto verosimilmente intorno al 1570.
Frate cappuccino col nome di fra' Fulgenzio, sembra acquistasse qualche [...] evidentemente a guadagnar prestigio ponendosi sullo stesso piano di pastori dotti e integerrimi.
Nel 1616 l'arrivo in Inghilterra di un altro apostata di gran nome, l'arcivescovodiSpalato Marcantonio De Dominis, sembrò dare il tracollo alle ...
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BUFALINI, Niccolò dei (Nicolaus de Castello, Niccolò di Castello)
Clara Gennaro
Nacque a Città di Castello nella prima metà del sec. XV da Riccomanno (o Manno) di Pietro. Si ignora in quale università [...] del 1468 fu tra le eminenti personalità di Città di Castello scelte dal commissario pontificio Lorenzo Zanni, arcivescovodiSpalato, per ristabilire nella città umbra l'accordo tra i fautori e gli avversari di Niccolò Vitelli; mentre dieci anni più ...
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BADOER, Iacopino
Giorgio Cracco
Detto anche, in qualche documento, Iacopino da Peraga dal nome di un feudo padovano passato alla sua famiglia, nacque allo scadere del secolo XIV (1393 ?) da Geremia, [...] e l'imperatore Giovanni VIII Paleologo.
Finalmente, nel 1439, il B. fu investito di quell'alta carica ecclesiastica cui aspirava: fu eletto arcivescovodiSpalato.
La nuova dignità, la lontananza dai centri culturalmente attivi come Padova e Venezia ...
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