DA PONTE, Gottardo
Lorenzo Baldacchini
Figlio di un "magister Iacobus" ancora vivente nel 1494,nacque molto probabilmente a Bruges nella seconda metà del sec. XV.
Il suo nome sarebbe la traduzione italiana [...] stampare dal tipografo Guillaume Le Signerre diRouen, un altro straniero trapiantato a di detto materiale in tutto il territorio dello Stato, con la possibilità di realizzare notevoli profitti; di quello ecclesiastico poi, ricevendo dall'arcivescovo ...
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BATTAGLI (Battaglia), Gozio
Zelina Zafarana
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, da Balduccio - si ignora in quale anno -, e fu battezzato nella cattedrale.
Molto improbabile è la sua identificazione [...] con l'arcivescovodi Embrun, Bertrando di Déaulx, veniva incaricato, nel 1337, di esaminare il caso di Lorenzo d 1339 il B. poteva finalmente entrare in curia, insieme con Pietro diRouen (il futuro Clemente VI) anch'egli assente da Avignone al tempo ...
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CANDIDA, Giovanni (Jean) di
Remy Scheurer
Chierico napoletano, era originario della diocesi di Avellino e apparteneva all'antica famiglia dei Filangieri, ma incerto rimane il nome dei suoi genitori. [...] per una nuova missione; doveva difendere a Roma la causa di Roberto arcivescovodi Colonia in una controversia rimessa all'arbitrato del papa, e a Napoli doveva rendere una visita di cortesia in risposta all'ambasciata del Palomaro e trattare inoltre ...
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CARACCIOLO, Francesco
Palémon Glorieux
Nacque nella seconda metà del sec. XIII, probabilmente a Napoli, dal conte Ligorio dell'illustre famiglia Caracciolo, appartenente al ramo cadetto dei conti di [...] influenza su di lui, da un punto di vista sia religioso sia letterario, l'agostiniano Pietro da Narni, futuro arcivescovodi Reggio Calabria il C. avrebbe potuto godere di tale prebenda pur possedendone altre due a Rouen e a Beauvais. Poiché questa ...
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CONTARINI, Giovanni
Giorgio Fedalto
Appartenente a nobile famiglia veneziana, figlio di Marco, del ramo dei Santi Apostoli, fratello di Ruggero, Andrea e Giacomo, nacque a Venezia. Appare possibile [...] promosso al vescovato diRouen, il C. venne di nuovo trasferito al patriarcato latino di Costantinopoli (14 luglio : nel 1428 l'arcivescovodi Tebe, nel 1429 Andrea Doria, vescovo di Andro, e successivamente il vescovo di Trebisonda, Gregorio. Alla ...
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FIAMMELLI, Giovanni Francesco
Maria Muccillo
Nacque quasi certamente a Firenze, come si desume dalla denominazione "fiorentino" con cui sempre appare nei frontespizi delle sue opere. Sfugge però la [...] nel 1592 egli riceveva l'incarico di compiere una ricognizione nell'accampamento di Enrico IV sotto Rouen, incarico che, come racconta in nel 1602. Dedicata a Alessandro Medici, cardinale e arcivescovodi Firenze, l'opera, iniziata già da molto ...
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BERNARDINO da Balbano (Balvano)
Nicola De Blasi
Nacque a Balvano (Potenza) nei primi anni del sec. XVI e vestì l'abito dei frati minori cappuccini. Assai stimato per la profonda dottrina e la santità [...] con grandissimo successo di popolo, il cardinale Giovanni Andrea de Mercurio, arcivescovodi quella città, Rouen 1618), in tedesco (Trèves 1618) e in latino (Coloniae Agrippinae 1625). Poiché alcuni autori attribuiscono un Trattato della Passione di ...
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ALAGONA, Pietro
Pietro Pirri
Nato a Siracusa nel 1549, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1564. Dopo aver a lungo insegnato nei collegi siciliani del suo Ordine, nel 1590 fu professore di teologia morale [...] nel 1619 a Rouen, S. Thornae Aquinatis Theologiae Sumnzae Cornpendium. Col titolo di Compendiurn Summae Angelicae fu in due volumi, con dedica al cardinale Giannettino Doria, arcivescovodi Palermo (ristampato in due torni nel 1623 a Lione). ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] nel maggio a Rouen, nell'ottobre a Blois e al concilio di Reims, dove il 23egli funse come membro di un tribunale di Innocenzo II. Nella stessa negoziazione si trattò della discussa elezione di un nuovo arcivescovo alla cattedra arcivescovile di ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] mantovani, dopo un periodo trascorso a Praga alle dipendenze dell'arcivescovo - lo si deduce da una sua tarda lettera a le ripercussioni a Orléans, Lione, Rouen e altri centri, la divorante ambizione del duca di Guisa oberato di figli (ha "una moglie ...
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