HARLAY de Champvallon, François de
Giuseppe De Luca
Nato a Parigi il 14 agosto 1625, di famiglia nobilissima per vescovi e parlamentari, fu arcivescovodiRouen dal 1651, e dal 1671 di Parigi. Sostenne [...] brillante come oratore e cortigiano, impigliato nelle più spinose faccende politiche, lasciò molto a desiderare come uomo di fede e di chiesa: e su di lui rimangono motti celebri e giudizî atroci. Morì a Parigi il 6 agosto 1695.
Bibl.: Legendre, Vita ...
Leggi Tutto
MARTINO IV, papa
Simonetta Cerrini
MARTINO IV, papa. – Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, nacque presumibilmente nel primo quarto del secolo XIII. Studiò [...] 23 dic. 1281 ebbe inizio l’ultima inchiesta con il compito di indagare sulla vita, i costumi e i miracoli del re. L’arcivescovodiRouen e i vescovi di Auxerre e di Spoleto nell’arco di circa un anno (maggio 1282 - marzo 1283) raccolsero in Francia ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Faenza.
Intanto si appesantivano i contrasti tra Venezia e il neoeletto Giulio II per la questione di Romagna, mentre Giorgio d'Amboise, arcivescovodiRouen, sconfitto alle elezioni papali, partiva astioso da Roma verso il Nord per "abocharsi" con ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
OOvidio Capitani
Nato in Anagni intorno al 1170, Ugolino dei conti di Segni ricevette la prima formazione culturale nella scuola vescovile della città natale. Le fonti letterarie (Niccolò [...] Apostolica per aver sempre mostrato "reverentiam, devotionem et fidem" nei riguardi della Chiesa di Roma (5 dicembre 1238).
Nella lettera di scomunica trasmessa all'arcivescovodiRouen e ai suoi suffraganei il 7 aprile 1239 si rifà la storia dell ...
Leggi Tutto
CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] dalla corte dopo l'arrivo dello Stafileo, il 3 agosto; il 23 luglio era stato consacrato vescovo di Bayeux dall'arcivescovodiRouen e il 25 dicembre fece il suo solenne ingresso nella città. Nel frattempo risiedette nella sua diocesi, probabilmente ...
Leggi Tutto
Ritratto di cose di Francia
Marina Marietti
Del R. esistono tre testimoni: una copia manoscritta (M), non autografa, che proviene dall’Archivio mediceo ed è conservata presso la BNCF, e due stampe, [...] esorta il mandatario a far intendere al re e al suo potente ministro, il cardinale Georges d’Amboise, arcivescovodiRouen (Roano), che nient’altro rimane alla Repubblica fiorentina che la sua «piccola libertà», da salvaguardare «con ogni industria ...
Leggi Tutto
LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] , Innocenzo avrebbe inviata la sua delegazione, precisandone, anche, la composizione: "l'arcivescovodiRouen [Pietro di Calmieu], ora cardinale vescovo di Albano, il vescovo di Modena [Alberto Moschetti, subentrato a Niccolò Maltraversi, vescovo ...
Leggi Tutto
FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] , Universitätsbibliothek, A IV, 17, ff. 320-328v), dedicata a Jean de la Rochetaillé, cardinale e arcivescovodiRouen, patriarca di Costantinopoli e, in quegli anni (1427-1437), protettore dell'Ordine agostiniano. Essa dissipò momentaneamente ogni ...
Leggi Tutto
STEFANO di Perche
Francesco Panarelli
STEFANO di Perche. – Poco si conosce dei primi decenni di vita di Stefano, proveniente dal territorio di Perche nella Bassa Normandia e sicuramente legato alla [...] Guglielmo I (maggio 1166) assunse la reggenza per l’erede Guglielmo II (allora ancora dodicenne) e chiese all’arcivescovodiRouen, suo zio, un collaboratore per il governo del Regno: la scelta cadde su Stefano. Recatosi dapprima in Puglia presso ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] per fare ordinare i suoi chierici, egli si servisse sempre di vescovi che, come quello di Parigi, non potevano vantare alcun diritto sull'abbazia. Il rapporto con l'arcivescovodiRouen, sempre piuttosto teso, sfociò in crisi aperta quando, nel 1053 ...
Leggi Tutto