DA PONTE, Gottardo
Lorenzo Baldacchini
Figlio di un "magister Iacobus" ancora vivente nel 1494,nacque molto probabilmente a Bruges nella seconda metà del sec. XV.
Il suo nome sarebbe la traduzione italiana [...] stampare dal tipografo Guillaume Le Signerre diRouen, un altro straniero trapiantato a di detto materiale in tutto il territorio dello Stato, con la possibilità di realizzare notevoli profitti; di quello ecclesiastico poi, ricevendo dall'arcivescovo ...
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BATTAGLI (Battaglia), Gozio
Zelina Zafarana
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, da Balduccio - si ignora in quale anno -, e fu battezzato nella cattedrale.
Molto improbabile è la sua identificazione [...] con l'arcivescovodi Embrun, Bertrando di Déaulx, veniva incaricato, nel 1337, di esaminare il caso di Lorenzo d 1339 il B. poteva finalmente entrare in curia, insieme con Pietro diRouen (il futuro Clemente VI) anch'egli assente da Avignone al tempo ...
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VACARIO
Luca Loschiavo
– Di origine lombarda, nulla si sa circa la sua famiglia (lo si è creduto nativo di Mantova o di Piacenza, ma senza poter addurre argomenti decisivi), e nacque intorno al 1120.
Ricevette [...] arcivescovodi Canterbury, Teobaldo di Bec, all’epoca in viaggio in Italia. Al momento di ritornare in patria, sentendo il bisogno di a Rouen, e, sotto il pontificato di Urbano III (1185-87), intervenne in una delicata controversia legale di cui ...
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JUMIEGES
M. Baylé
JUMIÈGES (Gemmeticum, Gemmeticense coenobium nei docc. medievali)
Villaggio dell'Alta Normandia (dip. Seine-Maritime) situato nella vallata della Senna a O diRouen, J. prende il nome [...] Audoeno diRouen.Nei secc. 8° e 9° J. fu un cenobio assai prospero con un vasto organismo monastico comprensivo di tre chiese, di cui di J., divenuto nel 1045 vescovo di Londra e quindi arcivescovodi Canterbury.La data di inizio della costruzione di ...
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CANDIDA, Giovanni (Jean) di
Remy Scheurer
Chierico napoletano, era originario della diocesi di Avellino e apparteneva all'antica famiglia dei Filangieri, ma incerto rimane il nome dei suoi genitori. [...] per una nuova missione; doveva difendere a Roma la causa di Roberto arcivescovodi Colonia in una controversia rimessa all'arbitrato del papa, e a Napoli doveva rendere una visita di cortesia in risposta all'ambasciata del Palomaro e trattare inoltre ...
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RANIERI di Pomposa
Paolo Nardi
RANIERI di Pomposa. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo giurista e monaco benedettino che tra il 1201 e il 1202, presentando la collezione di epistole [...] nazionale di Parigi che, però, offre soltanto una selezione di materiali operata da un ignoto canonista diRouen. Composta di 123 di Belluno e Feltre. In veste di priore, infatti, il monaco giurisperito inviò una supplica all’arcivescovodi ...
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CARACCIOLO, Francesco
Palémon Glorieux
Nacque nella seconda metà del sec. XIII, probabilmente a Napoli, dal conte Ligorio dell'illustre famiglia Caracciolo, appartenente al ramo cadetto dei conti di [...] influenza su di lui, da un punto di vista sia religioso sia letterario, l'agostiniano Pietro da Narni, futuro arcivescovodi Reggio Calabria il C. avrebbe potuto godere di tale prebenda pur possedendone altre due a Rouen e a Beauvais. Poiché questa ...
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Henry V
Emanuela Martini
(GB 1944, 1945, Enrico V, colore, 137m); regia: Laurence Olivier; produzione: Laurence Olivier per Two Cities Films/Rank; soggetto: dall'omonimo testo teatrale di William Shakespeare; [...] arcivescovodi Canterbury e il vescovo di Ely e dopo la morte di Falstaff, il giovane re rivendica i suoi diritti sul trono di Francia e decide di e li porta alla vittoria. Il trattato di pace viene stipulato a Rouen, e include le nozze tra Enrico e ...
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CONTARINI, Giovanni
Giorgio Fedalto
Appartenente a nobile famiglia veneziana, figlio di Marco, del ramo dei Santi Apostoli, fratello di Ruggero, Andrea e Giacomo, nacque a Venezia. Appare possibile [...] promosso al vescovato diRouen, il C. venne di nuovo trasferito al patriarcato latino di Costantinopoli (14 luglio : nel 1428 l'arcivescovodi Tebe, nel 1429 Andrea Doria, vescovo di Andro, e successivamente il vescovo di Trebisonda, Gregorio. Alla ...
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FIAMMELLI, Giovanni Francesco
Maria Muccillo
Nacque quasi certamente a Firenze, come si desume dalla denominazione "fiorentino" con cui sempre appare nei frontespizi delle sue opere. Sfugge però la [...] nel 1592 egli riceveva l'incarico di compiere una ricognizione nell'accampamento di Enrico IV sotto Rouen, incarico che, come racconta in nel 1602. Dedicata a Alessandro Medici, cardinale e arcivescovodi Firenze, l'opera, iniziata già da molto ...
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