Di potente famiglia renana, A. (m. 989) divenne abate di Gorze e, nel 969, arcivescovodiReims; fu energico riformatore ecclesiastico, affidò la scuola capitolare a Gerberto di Aurillac (poi papa Silvestro [...] II); si destreggiò tra Ottone II e Ottone III e i re di Francia Lotario e Lodovico V, che consacrò (979); ma favorì poi Ugo Capeto, ottenne fosse riconosciuto re dai feudatarî e lo incoronò (987). ...
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ArcivescovodiReims (Parigi 1410 - Poitiers 1457); figlio di Jean I, fu figura eminente alla corte di Carlo VII: ricoprì importanti uffici e fu incaricato di missioni diplomatiche in Inghilterra, a Genova, [...] a Roma e in Savoia. Contribuì alla pacificazione della Chiesa ottenendo l'abdicazione dell'antipapa Felice V, ricevendo in compenso da Niccolò V il patriarcato di Antiochia (1449), mentre cedeva la sede diReims al fratello Jean II. ...
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Prelato e uomo di stato (n. Coémont 1008 - m. 1067). Vescovo di Le Mans (1036), fu per 7 anni tenuto in prigione dal conte Goffredo d'Angiò, e da Leone IX minacciato di scomunica (sinodo diReims, 1049). [...] ArcivescovodiReims (1055), incoronò (1059) re di Francia il settenne Filippo I, e fu primo cancelliere e primate della Gallia. ...
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Arcivescovo e teologo (n. 806 circa - m. Épernay 882). ArcivescovodiReims dall'845, assunse una posizione preminente nella gerarchia ecclesiastica francese, cercando di dirigere la chiesa di Francia [...] persona et regio ministerio; De fide Carolo regi servanda; De institutione regia). Resasi vacante la sede arcivescovile diReims per la deposizione di Ebbone, I. fu eletto a succedergli (845), non senza contrasti da parte dell'imperatore Lotario ...
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Ecclesiastico (Brainssur-les-Marches, Mayenne, 1874 - Parigi 1949); compiuti gli studî all'università Gregoriana (1896-98), ordinato sacerdote nel 1898, fu prof. di filosofia e dogmatica al seminario di [...] Laval, poi vescovo di Bayeux e Lisieux (1928), arcivescovodiReims (1930), cardinale (1935), arcivescovodi Parigi (1940). Svolse intensa attività pastorale e soprattutto cercò di rinnovare i metodi dell'apostolato negli ambienti rurali e operai; ...
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Ecclesiastico francese (n. Pachins, Aveyron, 1904 - m. nell'Aveyron 1994); sacerdote (1930), vescovo di Saint-Flour (1952), arcivescovo titolare di Emesa e coadiutore dell'arcivescovodiReims (1959) cui [...] nel 1960. Delegato alla direzione della Mission de France (1962) di cui è stato poi prelato nullius (1965-75), nel 1964 all'assemblea conciliare lo schema di decreto sulla vita e il ministero del sacerdote. Arcivescovodi Parigi (1968-81), cardinale ...
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Prelato (Montigny-lès-Cherlieu, Alta Saona, 1792 - Reims 1866), vescovo di Périgueux (1836), arcivescovodiReims (1840) e nel 1858 cardinale. Seguace della teologia morale di s. Alfonso de' Liguori, ne [...] diffuse la conoscenza con la Justification de la théologie morale du b. A. M. de Ligorio (2a ed. 1832) e con la Théologie morale (2 voll., 1844). Fu deciso avversario del gallicanesimo; ristabilì la liturgia ...
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Nobile romano (m. 867), autorevole consigliere dei papi Leone IV e Benedetto III, fu eletto successore di questo (858); santificato sotto Urbano VIII. Fu uno dei più energici assertori del primato pontificio [...] pretese dell'arcivescovodi Ravenna, Giovanni, che rivendicava alla propria sede ampia autonomia e pretendeva di imporre il la deposizione del vescovo di Soissons da parte di Incmaro, vescovo diReims. È nel clima del pontificato di N. che vennero ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] , lo stesso 26 settembre, in una lettera al cardinale Ch.-A. de la Roche-Aymon, arcivescovodiReims, nella quale C. XIV sottolinea, a scanso di equivoci, la decisa linearità dei suoi orientamenti sin dagli inizi del pontificato. E in effetti durante ...
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