CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] attirarono addosso la scomoda accusa di "indecenza". In compenso la novella L'arcivescovodi Praga (poi in Novelle galanti Animali parlanti si ha adesso l'edizione curata da G. Muresi (Ravenna 1978). Una seria lettura del Poema tartaro si deve a K. ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] e suo nipote Francesco Pignatelli, allora arcivescovodi Taranto. Quest'ultimo, dovendo lasciare di G. G., Ravenna 1984; F. Lomonaco, Gli "Acta eruditorum" di Lipsia e la cultura napoletana di primo Settecento: G. e Vico, in Atti dell'Accademia di ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] morte; nel 1736 rispose a Prospero Lambertini, arcivescovodi Bologna, su "quali caratteri dovessero avere alcuni lavoro rese possibile la risolutiva "diversione Alberoni". Da livellazioni tra Ravenna e il mare il M. ricavò che il livello della città ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] dal figlio del D., Guelfo. Allora l'arcivescovodi Pisa Ruggeri degli Ubaldini, insieme con Bacciameo E. Pasquini, Il canto XXXIII dell'Inferno, in Letture classensi, IX-X,Ravenna 1982, pp. 191-216; P. Litta, Le famiglie celebri italiane, sub ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] come arcivescovo della Bulgarorumgens, cioè di quella stessa gens da cui probabilmente discendeva la famiglia di Eugenio che il concilio diRavenna (898) si era tenuto "praeterito anno". Nello scritto, partendo dalla decìsione dì Sergio III che ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] morì in odore di santità nel 1391.
Il M. fu padre di tre figli: Landolfo, arcivescovodi Bari e cardinale, di Dante a Ravenna, compiuto da Scannabecchi tra il 1373 e 1374, a lungo ascritto all'opera di Menghino Mezzani.
Il poeta Giovanni Quatrario di ...
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BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] trova sotto il nome del B. nella Biblioteca Classense diRavenna, cod. 189); Oratio de laudibus Ioannae Austriae quae , 28; g) lettera autografa in latino a Garcia de Loaysa, arcivescovodi Toledo, Lucca, Bibl. Governativa, Misc. 2057; h) due lettere ...
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PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] della Curia romana: il Mario a Ludovico Scarampi Trevisan, arcivescovodi Firenze dal 1437 al 1439 (ma tra 1442 e pp. 51-55, 57-59. Le traduzioni degli opuscoli di Luciano si leggono rispett. in: Ravenna, Casa Cavalli, s.n., cc. 51r-57r (De ...
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CARRARI, Vincenzo
Tiziano Ascari
Nato a Ravenna il 14 sett. 1539 da Mario e da Giovanna Andreoli, studiò leggi a Bologna, dove fu scolaro di Annibale de' Grassi e di Antonio Giavarino, e a Ferrara, [...] a Ravenna, si fece prete e divenne parroco di S. Maria in Coeliseo. Tenne diversi uffici e magistrature in patria e fuori. L'arcivescovo C. Boncompagai lo mandò oratore a papa Gregorio XIII a proposito di certe divergenze con l'arcivescovodi Bologna ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] i vari delegati, capeggiati dal rappresentante dell'arcivescovo Dieter di Magonza, si sentirono insultati. Negarono che i Casale (6 ottobre) e Vercelli (7 ottobre), si recò a Ferrara e Ravenna (verso il 10 novembre). Qui si spense il 18 nov. 1472.
Le ...
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pasturare
v. tr. e intr. [der. di pastura], letter. – 1. tr. a. Condurre e custodire gli animali alla pastura, farli pascolare: p. il gregge; Con sua verghetta pasturava agnelli (G. Cavalcanti); Pasturava le pecore solingo (Pindemonte). Per...
esarcato
eṡarcato s. m. [dal lat. mediev. exarchatus, der. di exarchus: v. esarca]. – 1. In senso ampio, territorio sottoposto alla giurisdizione di un esarca; fu in partic. nome del governatorato militare che dalla fine del sec. 6° alla metà...