Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] di Roma. Frattanto, perduto l’esarcato diRavenna, assegnato dai Franchi al papa, l’impero veniva privato anche di Creta di nove inni in un solo componimento canonico. Di simili componimenti, il primo autore notevole è Andrea, arcivescovodi ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] re Filippo I che ha rapito Beatrice, moglie di Folco d'Angiò; il nuovo arcivescovodi Canterbury, sant'Anselmo d'Aosta, tiene testa a prima all'imperatore d'Oriente, e per lui al palatium diRavenna; e anche cominciò a far capo al papa tutta l' ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] La città si venne quindi a trovare in una sorta di doppia soggezione, a Ravenna e a Roma, e un po' ai Carolingi; nel alla fine del sec. XVI dal card. G. Paleotti primo arcivescovodi Bologna, riordinata poi nel sec. XVIII da Benedetto XIV, verso la ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] il nuovo, durissimo assedio di cui la strinse nel 1174 l'arcivescovo Cristiano di Magonza, rimasto in Italia Benvenuto Stracca, Roma 1888; E. Costantini, Il cardinale diRavenna al governo di Ancona, Pesaro 1891; C. CIavarini, Statuti anconitani del ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] preso parte alla battaglia diRavenna, sostituì nel 1525 il viceré De Lannoy. Appartenne ai baroni di Foroli, Antonio, che pronipote, cardinale Alfonso, figlio del marchese di Montebello, arcivescovodi Napoli e bibliotecario della Vaticana, il quale ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] all'Impero, era posto da Napoleone a capo dell'arcivescovatodi Parigi (dopo il rifiuto del cardinale Fesch): P., D. Bertolotti, Vita di Pio VII, Torino 1881.
Altri lavori di sintesi:
Nel primo centenario della morte di Pio VII, Ravenna 1923.
G. ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] formulare contro il giudizio papale. Fu allora che l'arcivescovodi Magonza, per non rimanere isolato, inasprì l'attacco contro Paparelli, Enea Silvio Piccolomini. L'umanesimo sul soglio di Pietro, Ravenna 1978.
L. Totaro, Pio II nei suoi " ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Philadelphia. A quanto risulta da una lettera del 24 aprile 1429 all'arcivescovodi Tarantasia e ai vescovi di Maurienne e Belley, M. decise di utilizzare nella misura di un terzo le somme provenienti da pene inflitte agli ecclesiastici per procedere ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] di Pavia, ammetterlo esigerebbe un castello di supposizioni: che I. dimorasse in Francia (Padovani, p. 23) prima della nomina di Lanfranco ad arcivescovodi scuola, in particolare Pisa, Roma e Ravenna, non trovano riscontro. Per il magistero ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] come O., creando cardinale il romano Giovanni Boccamazza - arcivescovodi Monreale - con l'unica promozione cardinalizia da lui di Mainardo, egli si trovò a fronteggiare una lega di città ribelli assai più forte, con Ravenna e Rimini. Dopo la morte di ...
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pasturare
v. tr. e intr. [der. di pastura], letter. – 1. tr. a. Condurre e custodire gli animali alla pastura, farli pascolare: p. il gregge; Con sua verghetta pasturava agnelli (G. Cavalcanti); Pasturava le pecore solingo (Pindemonte). Per...
esarcato
eṡarcato s. m. [dal lat. mediev. exarchatus, der. di exarchus: v. esarca]. – 1. In senso ampio, territorio sottoposto alla giurisdizione di un esarca; fu in partic. nome del governatorato militare che dalla fine del sec. 6° alla metà...