FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] : l'anno seguente intervenne nel sinodo diRavenna come vescovo suffraganeo. Nel 1584 era di nuovo a Parma a consacrare chiese e certo argine l'ignavia e la complice indifferenza dell'arcivescovodi Praga Zbyněk Berka, l'ambiguità dell'imperatore e i ...
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RICCOBALDO DA FERRARA
AA. Teresa Hankey
Nato a Ferrara fra il 1243 e il 1245, probabilmente da una famiglia di notai, R. fu condotto fanciullo ad ascoltare Innocenzo IV predicare, durante la visita [...] . Tanto gli anni della sua associazione al capitolo della cattedrale diRavenna, all'epoca in cui Bonifacio VIII aveva imposto l'impopolare Obizzo di S. Vitale come arcivescovo, quanto il fatto di aver assistito al modo in cui Clemente V s'impadronì ...
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GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] che in tal modo, scavalcando le prerogative metropolitane diRavenna, pose fine a una disputa sorta all' di Guglielmo abate di S. Facondo, futuro cardinale dei Ss. XII Apostoli, di Pietro Albanense, arcivescovodi Rouen, e del vescovo di Reggio ...
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TORELLI, Felice
Daniele Pascale Guidotti Magnani
TORELLI, Felice. – Figlio di Stefano e di Boninsegna Anna Boninsegni, nacque a Verona il 9 settembre 1667 nella parrocchia di S. Cecilia (Graziani, 2005, [...] intera, oggi disperso (p. 96). Tali contatti furono sfruttati anche quando Ruffo divenne arcivescovodi Ferrara: per il rinnovato palazzo episcopale, Felice dipinse un Ratto di Cefalo (1730-35; oggi Clamart, Hôtel de Ville), e soprattutto, per la ...
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MASCARDI, Giuseppe
Lorenzo Sinisi
– Nacque a Sarzana tra il 1540 e il 1545 da Francesco e da Chiara Manecchia. La famiglia paterna apparteneva all’aristocrazia cittadina (erano visdomini di Luni e signori [...] Un arcivescovo riformatore nella Napoli postridentina: il cardinale Paolo Burali d’Arezzo (1576-1578), in Atti dell’Acc. Pontaniana, n.s., XX (1970-71), pp. 15-20; F. Molinari, La corrispondenza s. Carlo - G. M. e la dipendenza di Piacenza da Ravenna ...
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SANVITALE, Obizzo (
Marina Gazzini
de Sancto Vitale, Obitius, Obizo, Opiço). – Nacque a Parma, forse nel secondo o terzo decennio del XIII secolo, da Guarino di Anselmo Sanvitale e Margherita di Ugo [...] Alessandro IV contro il candidato ghibellino Giovanni Bono dei Giroldi; nel sinodo provinciale diRavenna, convocato dall’arcivescovo e legato papale Filippo Fontana a proposito dell’avanzata dei Tartari (1259), si mise in luce come difensore degli ...
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ORIOLI, Francesco
Ignazio Veca
ORIOLI, Francesco. – Nacque a Vallerano (Viterbo), il 18 marzo 1783, da Giovanni, medico di campagna, e da Caterina Valeri.
Dopo una prima educazione in scuole pubbliche [...] ai condannati politici (16 luglio 1846). Un’ennesima richiesta di grazia caldeggiata questa volta da mons. Francesco Nicholson, arcivescovodi Geropoli e coadiutore dell’arcivescovodi Corfù, fu accolta favorevolmente. In viaggio per il Congresso ...
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RAGAZZONI, Girolamo
Giampiero Brunelli
RAGAZZONI, Girolamo. – Nacque nel luglio del 1536 a Venezia da Benedetto e da Elisabetta Ricci. La famiglia era originaria di Valtorta, nell’alta Valle Brembana.
Molto [...] cretese di Kisamos, ricevette diversi incarichi per la visita di importanti diocesi del Centro e del Nord Italia: Ravenna, contemporaneamente, decise il richiamo di Girolamo Ragazzoni e la sua sostituzione con l’arcivescovodi Nazareth, Fabio Mirto ...
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VALPERTO
Andrea Antonio Verardi
– Nulla è noto circa la famiglia d’origine, né è possibile stabilire la sua carriera nel clero prima dell’ascesa all’episcopato. Egli è attestato per la prima volta come [...] ad accettare le condizioni papali.
Durante il viaggio di ritorno dalla Francia, Valperto venne inviato insieme a Giovanni di Pavia come legato presso l’arcivescovodi Milano Ansperto, nel difficile tentativo di conciliazione tra il papa e il presule ...
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FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] dopo aver tentato per il rimorso il suicidio.
L'arcivescovodi Torino G. Della Rovere, persuaso che lo zelo del 1888), pp. 57-60; S. Bernicoli, Governi diRavenna e Romagna dalla fine del sec. XII al XIX, Ravenna 1898, p. 69; R. Ancel, La disgrâce ...
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pasturare
v. tr. e intr. [der. di pastura], letter. – 1. tr. a. Condurre e custodire gli animali alla pastura, farli pascolare: p. il gregge; Con sua verghetta pasturava agnelli (G. Cavalcanti); Pasturava le pecore solingo (Pindemonte). Per...
esarcato
eṡarcato s. m. [dal lat. mediev. exarchatus, der. di exarchus: v. esarca]. – 1. In senso ampio, territorio sottoposto alla giurisdizione di un esarca; fu in partic. nome del governatorato militare che dalla fine del sec. 6° alla metà...