TORELLI, Salinguerra
Gian Maria Varanini
– Secondo di questo nome, figlio di Torello di Salinguerra I, nacque forse attorno al 1164, da una famiglia di rango capitaneale di origine bolognese radicata [...] , ma con l’esercito veronese conquistò e distrusse, per conto del Comune di Ferrara, il castello di Argenta (che apparteneva all’arcivescovodiRavenna).
Per alcuni anni i rapporti con gli Estensi non furono conflittuali (per esempio, nel 1202 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] i diritti e i possessi della vasta contea di Ghiaggiolo, che il M. acquisì prima dall'abate di S. Ellero di Galeata, poi dall'arcivescovodiRavenna e infine dalle discendenti del defunto conte di Ghiaggiolo, sottraendole dal tutorato del suo rivale ...
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iconografia
Anna Maria Francini Ciaranfi
La grandezza di D. s'impose così impetuosamente da portare fin nei contemporanei un interesse vivissimo anche su quella che era stata la sua persona. L'i. dantesca [...] ' possano risalire; ma non certo a grande antichità. Il Cinelli (sec. XVIII) racconta di una ‛ testa ' di D. sulla sua tomba; passata dall'arcivescovodiRavenna (Pier Donato Cesi?), al Giambologna, al Tacca, alla " duchessa Sforza "; e poi perduta ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] a poco induceva il Mastai a scherzare (ma forse nemmeno tanto), sul "ricchissimo, issimo, issimo ArcivescovatodiRavenna" contrapponendolo al suo modesto "Arcivescovatino di Spoleto" (Falconi, p. 136). Ma non era certo questo l'aspetto che più stava ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] venendo anche nominato, nel 1553, giudice apostolico e rappresentante del cardinale Ranuccio Farnese, arcivescovodiRavenna, per tutelare gli interessi ravennati nella diocesi riminese. Fu anche creato protonotario apostolico.
Il 7 giugno 1557 il M ...
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MANFREDI, Alberigo
Armando Antonelli
Nacque a Faenza tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo da Ugolino Bozzola dei Manfredi, potente famiglia di Faenza.
Il lignaggio deteneva il primato [...] Faenza. Egli compare tra i firmatari del patto siglato con l'arcivescovodiRavenna il 27 marzo 1281, con cui il Comune di Faenza si impegnava a impedire ulteriori attacchi al castello di Oriolo. Durante le aspre lotte civili, il M. aveva acquisito ...
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ORDELAFFI, Francesco di Sinibaldo
Alma Poloni
ORDELAFFI, Francesco (II) di Sinibaldo. – Nacque a Forlì, probabilmente all’inizio del secondo decennio del XIV secolo, da Sinibaldo e da Onestina Calboli.
Nella [...] cattedrale furono costretti ad abbandonare la città. Sempre nel 1335 il nuovo arcivescovodiRavenna, il veneziano Francesco Michiel, entrò nel castello arcivescovile di Oriolo, nel Faentino, per riprenderne possesso dopo che gli abitanti si erano ...
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GUGLIELMO (Guillelmus, Willelmus) da Capriano
Giuseppe Mazzanti
Proveniente da Capriano del Colle, una località del contado bresciano, G. dovette nascere tra il 1130 e il 1135. In questa figura è possibile [...] della scuola bolognese, divenuto poi presule di Asti e in seguito diRavenna.
I limiti cronologici della vita di G., arcivescovodiRavenna nell'ultimo decennio del secolo XII e in precedenza vescovo di Asti, possono in effetti corrispondere con ...
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RAMBERTI
Tommaso Duranti
– Famiglia ferrarese di orientamento ghibellino, appartenente all’aristocrazia consolare cittadina prima della definitiva presa di possesso di Ferrara da parte degli Estensi [...] i due rami familiari fosse risolta, se due generazioni dopo, nel 1225, Simone arcivescovodiRavenna concesse ai due cugini Vindemiator e Ugo di godere in toto delle terre che erano state di Enrico e di Rocco e Maria (ibid., I, pp. 180 s.). Si può ...
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NOTINGO
Giancarlo Andenna
– Figlio del conte Erlefrid, funzionario di Ludovico il Pio e grande proprietario terriero nella zona del Baden-Württemberg ai margini della Foresta Nera, nacque probabilmente [...] contumacia dell’accusato, lo scomunicarono. Notingo partecipò poi, con l’arcivescovodiRavenna e con Sigifredo, alla sinodo di Roma del 19 giugno e infine a quella dell’8 dicembre 853, di cui rimangono gli atti, durante la quale Leone IV riconfermò ...
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pasturare
v. tr. e intr. [der. di pastura], letter. – 1. tr. a. Condurre e custodire gli animali alla pastura, farli pascolare: p. il gregge; Con sua verghetta pasturava agnelli (G. Cavalcanti); Pasturava le pecore solingo (Pindemonte). Per...
esarcato
eṡarcato s. m. [dal lat. mediev. exarchatus, der. di exarchus: v. esarca]. – 1. In senso ampio, territorio sottoposto alla giurisdizione di un esarca; fu in partic. nome del governatorato militare che dalla fine del sec. 6° alla metà...