Gerberto di Aurillac (n. 940 circa - m. 1003), di umile famiglia dell'Alvernia, educato nel monastero benedettino di Saint-Géraud ad Aurillac in Alvernia, fu affidato poi al conte catalano Borrel; avendo [...] , contrario alle leggi della Chiesa, s'era rifugiato in Germania alla corte di Ottone III, del quale era diventato maestro e consigliere. Nominato arcivescovodiRavenna (998), fu l'ispiratore della renovatio imperii perseguita dal giovane imperatore ...
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Ecclesiastico (Roma 1623 - ivi 1698), della famiglia romana degli Albertoni. Cardinale nel 1666 e vescovo di Montefiascone e Corneto, durante il conclave che vide l'elezione di Clemente X (1670) fu da [...] di S. R. Chiesa (1671), arcivescovodiRavenna (1674) e titolare di numerosi altri incarichi e prebende che gli permisero di imprudenti che gli procurarono critiche e ostilità da parte di ambasciatori e sovrani. Meno negativa fu la sua politica ...
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Famiglia ravennate, nota fra i secc. 9º-14º, ramo della famiglia dei Duchi, a lungo dominatrice, di fatto, nell'Esarcato. Imparentati coi conti di Bertinoro, gli O. ne raccolsero la vasta eredità. Alleati [...] a Cesena, si fuse poi coi Braschi, nella persona di Luigi Braschi-O., nipote di Pio VI. A questa famiglia appartennero s. Romualdo, fondatore dei Camaldolesi, Onesto I, arcivescovodiRavenna (sec. 10º), che ebbe una importante parte nella vita ...
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Cubiculario (sec. 8º). Capo, a Roma, del partito favorevole a Desiderio, re dei Longobardi, spadroneggiò sotto Stefano III uccidendo i suoi avversarî, Cristoforo primicerio dei notai e suo figlio Sergio, [...] 'alto clero e dell'aristocrazia militare. Inviato da Adriano I al re Desiderio, fu, in sua assenza, condannato nel processo aperto dal papa per indagare sull'assassinio di Sergio. Catturato dall'arcivescovodiRavenna e reo confesso, fu giustiziato. ...
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INNOCENZO VII papa
Giovanni Battista Picotti
Cosimo de' Migliorati, nato a Sulmona nel 1336, già arcivescovodiRavenna (1387) e vescovo di Bologna (1389), era stato da Bonifacio IX creato cardinale [...] Fermo. Il papa aveva convocato un concilio per la riunione della Chiesa; ma i tentativi dei re di Francia, di Germania, di Castiglia e dell'Università di Parigi per l'unione furono vani, poiché come il suo rivale, così egli non mostrava alcuna voglia ...
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IMOLA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Aldo FORATTI
Romeo GALLI
Arturo SOLARI
Città dell'Emilia, nella provincia di Bologna. Posta nella pianura, alla sinistra del Santerno, a 47 m. sul mare, dista [...] dell'ostilità che la sua diffusione incontrava. Passata in potestà della Chiesa con la donazione carolingia, Imola soggiacque all'arcivescovodiRavenna, poscia al vescovo; mentre il contado in tutto o in parte, era governato da un conte civile ...
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POMPOSA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Augusto CAMPANA
Mario SALMI
Frazione del comune di Codigoro (Ferrara) a 6 km. dal capoluogo, presso la Valle Giralda, sulla strada che conduce da Codigoro [...] ne rimane, esisteva già nel sec. VI. Alla fine del sec. X fu concesso al monastero di S. Salvatore di Pavia, poi all'arcivescovodiRavenna, al quale fu ritolto di lì a poco da Ottone III, che lo fece abbazia reale; al principio del sec. XII ritornò ...
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PORTA, Costanzo
Gastone ROSSI-DORIA
Musicista, nato circa il 1530 a Cremona, morto il 26 maggio 1601 a Padova.
Studiò a Venezia sotto la guida di A. Willaert, ed ebbe forse condiscepoli. G. Zarlino [...] del dedicatario card. Giulio della Rovere arcivescovodiRavenna, con speciale cura di brevità e di chiara declamazione: effetto (quale si ritrova nelle coeve di V. Ruffo, di M. A. Ingegneri e di G. Pierluigi da Palestrina) delle disposizioni ...
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SERGIO III papa
Mario Niccoli
Appartenente ad una nobile famiglia romana (è semplice ipotesi che fosse quella di Teofilatto), fu consacrato suddiacono da papa Marino (882-84). Ostile a papa Formoso, [...] in relazione con Berengario e dopo la definitiva vittoria di quest'ultimo su Ludovico di Provenza (25 luglio 905) lo favorì apertamente tanto che, tramite Giovanni XI arcivescovodiRavenna anche lui legato al partito antiformosiano, trattò (906) con ...
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GIOVANNI X papa
Giovanni Battista Picotti
Giovanni da Ravenna, prima diacono e vescovo eletto di Bologna, era già nel 905 arcivescovodiRavenna, XI di questo nome, e aveva sostenuto con grande vigoria [...] ecclesiastiche i sudditi alla fedeltà verso il re. Scrisse al re dei Croati, all'arcivescovodi Spalato, al clero e al popolo di Schiavonia e di Dalmazia, esortando all'obbedienza alla Sede romana, e raccomandando che i bambini fossero avvezzati ...
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pasturare
v. tr. e intr. [der. di pastura], letter. – 1. tr. a. Condurre e custodire gli animali alla pastura, farli pascolare: p. il gregge; Con sua verghetta pasturava agnelli (G. Cavalcanti); Pasturava le pecore solingo (Pindemonte). Per...
esarcato
eṡarcato s. m. [dal lat. mediev. exarchatus, der. di exarchus: v. esarca]. – 1. In senso ampio, territorio sottoposto alla giurisdizione di un esarca; fu in partic. nome del governatorato militare che dalla fine del sec. 6° alla metà...