GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] di Sabina e di Ostia). A queste cariche se ne aggiunsero rapidamente numerose altre, tra cui quelle di vescovo di Losanna, vescovo poi arcivescovodi Avignone e di proseguire nella sua politica ostile al concilio diPisa e alla Francia. Il 5 ott. ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] i Visconti, a cui si aggiunsero Siena, Pisa e Lucca. Il papa in un primo tempo chiese soccorso sia a Federico IV sia alla regina Giovanna, e ordinò all'arcivescovodi Napoli, Bernard de Rodes, di perseguire gli abitanti che avessero commerciato con i ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] Mengoni, G. Pannilini e N. Sciarelli. Pur non avendo mai studiato all'università diPisa, vi si laureò in teologia, con Paolo M. Del Mare, il 3 nov. avversari del partito filogesuita, guidato dall'arcivescovodi Genova Giovanni Lercari, anche a causa ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] di ridistributore di esse. Infatti si era riservato il regresso dell'arcivescovatodi Napoli; era amministratore della diocesi di 'annessione a S. Marco dei conventi di S. Domenico di Fiesole e di S. Caterina diPisa. Questa volta però il frate aveva ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] il coltissimo cardinale Pietro Filargis, già arcivescovodi Milano, aveva duramente attaccato i due papi situazione per G. XII si era fatta estremamente fragile. Il concilio diPisa, pur con tutte le questioni che lasciava irrisolte, era un sicuro ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] la Vita di Roberto Cardinal Bellarmino Arcivescovodi Capua (1678), infiammata di vivissimo spirito . 342. Per la critica del Novecento: G. Gronchi, La "Poetica" di D. B., Pisa 1912; P. P. Trompeo, Poeta della creazione, in C. Trabalza-E ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] duca Massimiliano Sforza di sostenere il concilio diPisa e favorire i ribelli bolognesi nel ducato. La morte di Giulio II, sopraggiunta lo raggiunse l'arcivescovodi Brindisi, Girolamo Aleandro, inviato pontificio, con l'incarico di sostenere il ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] collettoria d'Inghilterra, procurandosi le invidie del Wolsey, dell'arcivescovodi York, Bainbridge e del Gigli, che, in sua , 423, 437; J. M. Doussinague, Fernando el Catolico y el cisma de Pisa, Madrid 1946, pp. 163, 179., 183, 195, 485; D. Hay., ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] il vescovado di Arezzo, e pertanto il nipote Lorenzo preferì lasciar la città e trasferirsi a Pisa per seguirvi gli studi di diritto. napoletani, la nomina del nunzio a Madrid e dell'arcivescovodi Toledo, i rapporti finanziari. Poco dopo, la pace ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] de la Pérarède, rispettivamente vescovi di Nîmes e di Mirepoix, Bertrand Tissandier, arcivescovodi Bologna nel 1332, lo furono , Poggetto rientrò ad Avignone via Pisa. Qui fu testimone degli ultimi momenti di Giovanni XXII, il quale gli liquidò ...
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