ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] di suo zio Francesco di Conzie, arcivescovodi Narbona e camerlengo della Curia, aveva già ottenuto numerosi benefici, sia nella diocesi di Narbona sia in altre località della Francia meridionale. Sempre con lo zio si era recato al concilio diPisa ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] (II, 8, 3), che, infine, arrivato a Pisa, fu colto da una malattia piuttosto a lungo ("in in questo repertorio il C. è stato confuso con l'omonimo frate domenicano, arcivescovodi Messina); J.-F.-A. de Sade, Mémoires pour la vie de François ...
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LORENZO da Ripafratta (Laurentius de Ripafracta de Pisiis)
Hélène Angiolini
Figlio di Tuccio, nacque il 23 marzo 1373 a Ripafratta, località nei pressi del fiume Serchio, al confine fra le Repubbliche [...] suo tempo da Bartolomeo de' Rimbertini (Orlandi, 1956, pp. 71 s.).
In quel torno di anni dovette avvenire l'incontro di L. con Antonino Pierozzi, futuro arcivescovodi Firenze che dal 1405 visse per lunghi periodi nello stesso convento cortonese nel ...
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FINAZZI, Giovanni Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bottanuco (Bergamo) il 20 nov. 1802, da Giacomo e da Caterina Cattaneo. La famiglia era originaria di Zandobbio presso il lago d'Iseo e di tradizioni [...] con maggiore impegno agli studi. Nel 1850 il concittadino G. Arrigoni, arcivescovodi Lucca, gli ottenne dal governo granducale l'offerta di una cattedra di eloquenza nell'università diPisa con pingui emolumenti, offerta che egli però rifiutò pur ...
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CORTENOVIS, Angelo Maria
Roberto Volpi
Nacque a Bergamo il 1° marzo 1727 da nobile famiglia, primo di sette fratelli che tutti intrapresero la carriera ecclesiastica e tutti si distinsero nelle lettere [...] Macerata, dove insegnò retorica nel locale collegio barnabitico; a Pisa, dove insegnò umane lettere per un quinquennio, e infine 376-379; E. A. Cicogna, A monsignore ... G. Trevisanato arcivescovodi Udine. Narrazione, Venezia 1853, pp. 7 s., 15 s.; ...
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CAPPONI, Orazio
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1552 da Gino di Lodovico e da Maddalena di Amerigo Benci, secondo di sedici figli. Scarse le prime notizie biografiche che possediamo. Dopo avere [...] ott. 1596 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini dal cardinale Ottavio Bandini, arcivescovodi Fermo (Bibl. Apost. , Avignon 1886, pp. 250-257; M. Barbi, Della fortuna di Dante nel sec. XVI, Pisa 1890, pp. 37 s. (con varie lettere in app., fra ...
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LUZZAGO, Alessandro
Marco Rinaldi
Nacque nel 1551 a Brescia da Girolamo e da Paola Peschiera, in una delle più cospicue famiglie del patriziato cittadino. Fu battezzato l'8 novembre nella chiesa di [...] che il suo nome era stato proposto al papa per la carica diarcivescovodi Milano.
Nel 1602 accompagnò il padre Girolamo a Milano in pellegrinaggio alla tomba di Carlo Borromeo. Il 3 maggio accusò un malore provocato dalla estenuante attività ...
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DIANO, Nicola di
Michele Franceschini
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Teano (prov. di Caserta), città da cui la sua famiglia traeva il predicato nobiliare.
I Diano, potenti feudatari del Regno [...] Alessandro V, il pontefice eletto dai cardinali riunitisi a Pisa il 25 marzo 1409. Quando Gregorio XII dichiarò decaduto dall'incarico l'arcivescovodi Napoli Giovanni, passato all'obbedienza di Alessandro V, riservando per proprio uso le rendite ...
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GAROFOLI, Gabriele (Garofali, Gabriel de Garofolis, Gabriele da Spoleto)
Paolo Vian
Appartenente a una famiglia patrizia di Spoleto, nacque intorno al 1375 ed entrò in data non nota nell'Ordine agostiniano; [...] nel convento bolognese, partecipò insieme con altri confratelli al concilio diPisa (25 marzo - 7 ag. 1409).
Negli anni successivi Paruta, poi vescovo di Torcello e arcivescovodi Creta, Andrea Bondumier, poi patriarca di Venezia, cui si aggiunsero ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] al re Enrico II d'Inghilterra dopo l'assassinio di Thomas Becket arcivescovodi Canterbury. Negli incontri con il re, avvenuti a Caen Roma, G. VIII raggiunse Pisa il 10 dicembre e, proprio in vista dell'allestimento di una flotta cristiana, mediò ...
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