MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] doveva cercare il sostegno soprattutto di Roberto, re dei Romani, degli arcivescovidi Colonia, Magonza e Treviri s., 77 s., 218; K.R. Kötzschke, Ruprecht von der Pfalz und das Konzil zu Pisa, Jena 1889, pp. 36-38, 40-42, 45-47, 49-52; M. Souchon, ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] in teologia morale; nello Studio diPisa, invece, frequentò per cinque anni i corsi di diritto civile e canonico, (divenendo sacerdote nel 1608) da monsignor A. Marzimedici, arcivescovodi Firenze. Il suo principale biografo, G. B. Casotti, ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] nel dicembre il cardinale era sulla via del ritomo, sia per la morte di Pio IV, sia perché “gli Spagnuoli non gli hanno voluto dare il processo dell’Arcivescovodi Toledo et vogliono aggiungere altri giudicii et non volevano dar conto delle entrate ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] diPisa aveva eletto al soglio col nome di Alessandro V, per porre fine allo scisma, il D. venne incaricato diarcivescovodi Candia.
Significava tornare ad occuparsi di questioni politiche, assumersi ancora pesanti responsabilità. Cercò di rifiutare ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] gli Ubaldini, questa volta alleati dell'arcivescovodi Milano Giovanni Visconti, allora anche signore di Bologna, il C. venne inviato per la pace col Visconti che, mediatore Pietro Gambacorti diPisa, si sarebbero concluse a Sarzana nel 1353.
Con ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] seguente, il concilio. A Pisa il F. testimoniò davanti alla commissione incaricata di istruire un processo contro amministrazione dell'arcivescovatodi Arles, ma vi rinunciò quattro anni più tardi per assumere l'amministrazione di quello di Ginevra ( ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] diPisa da parte dei Fiorentini era stato incaricato didi promotore insieme con Guglielmo Tanagli all'esame di dottorato di tal Iacopo di messer Ugolino da Farneto svoltosi il 20 e 21 apr. 1444 davanti ad Antonio Picchini, vicario dell'arcivescovo ...
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MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] dove fu sepolto.
Con la moglie Margherita Bichi ebbe Leonardo, poi arcivescovodi Siena; Alfonso, cavaliere di S. Stefano e lettore di filosofia a Pisa; Giovanni, anch’egli cavaliere di S. Stefano e pensionario ecclesiastico anche per interessamento ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] condusse a Napoli Ottone di Brunswick per le nozze con la regina. Il 13 genn. 1377 divenne arcivescovodi Cosenza; suo successore a e al confidente di questo Bonifacio Ferrer, suo amico, non portò ad alcuna intesa. Anzi al concilio diPisa i due papi ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] nella competizione elettorale del cardinale Francica Nava, arcivescovodi Catania. Alla Camera il C. sedette tra e privilegiati dopo consentito il concordato, Pisa 1894; Se possa promuoversi il fallimento di una società commerciale dopo un anno ...
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