Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] presieduta dal suo antico maestro e amico, l'arcivescovo Giacomo di Capua, tanto più che i giudici della Magna Secondo gli stessi Annales l'imperatore in marzo si era spostato a Pisa passando da Pontremoli e aveva portato con sé P.; a San Miniato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] nel 1619, pubblicata contro la sua volontà dall’arcivescovo esule di Spalato Marcantonio De Dominis. A lui si dovettero e matematici, a cura di L. Cozzi, L. Sosio, Milano-Napoli 1996.
Consulti, a cura di C. Pin, 2 tt., Pisa-Roma 2001.
Istoria del ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] di qualche biografo, che il C. avrebbe assistito, ancora a Firenze, nell'aprile 1478, alla repressione della congiura dei Pazzi e all'impiccagione dell'arcivescovo 222 s.; V. Cian, Una satira di N. L. C., Pisa 1903; A. Simioni, Un umanista milanese, ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] poiché al momento di una nuova guerra contro Pisa nel 1397 fu arcivescovo Robert de Lenoncourt, fu nominato vicedomino della chiesa di Reims nel 1521, e morì il 13 marzo 1536.
Iacopo, figlio di Guglielmo di Giusfredo, fu creato cavaliere e signore di ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] il cardinalato; per ora la nuova dignità coincise con l'elevazione ad arcivescovo titolare di Patrasso, il 3 marzo dello stesso anno. Passando per Pisa, dove alla fine di aprile condusse trattative con il granduca Cosimo II, il G. giunse a ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] a Met-Ethica (ibid. 1682).
Fin dal 1670 era stato nominato arcivescovo d'Otranto, ma non vi volle andare per l'età avanzata. di prospettiva. Per il Cicognara (Catalogo ragionato..., I, Pisa 1821, p. 82) l'opera del C. è "farraginosa" e piena di ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] della chiesa di S. Giacomo della Vittoria. Quindi si mise in marcia verso sud, diretto in Toscana e si attestò fra Pisa e Lucca problemi.
Dopo un'assenza di oltre un anno il D. rientrò a Milano dietro sollecitazione dell'arcivescovo che lo indusse ad ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] e matematica nel convento di Padova (dove ebbe per maestro Bernardino Tomitano) e filosofia a Pisa (dove ascoltò Andrea arcivescovo scelto da Roma.
Completò allora la Dichiaratione de i Salmi di David (Firenze, D. Manzani, 1585, con decine di ...
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CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] di Grosseto, il Consiglio di Siena affidò al C. e a nove "buoni uomini" il compito di risolvere la vertenza.
Nel giugno del 1251 Siena, Pisadi S. Stefano di Prato, mentre Cacciaconte, arcivescovo eletto di Cosenza, morì nel 1288 come vescovo di ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra III)
Mario Marrocchi
Settimo di questo nome, figlio del conte Guido (VI), nacque verso la fine del quarto decennio del XII secolo.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1157, [...] ai primi del 1172 con l'intenzione di riaffermare l'autorità imperiale sulle città di Firenze e Pisa, e fu quindi coinvolto nelle diverse azioni militari intraprese nella regione dall'arcivescovo magontino. In occasione di queste campagne il G. fu ...
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