BUFFERIO, Ansaldo
Michel Balard
Figlio di Simone maior, nacque a Genova, con ogni probabilità nel secondo ventennio del sec. XII, da illustre e facoltosa famiglia di mercanti (il nonno paterno, Guglielmo, [...] dell'autonomia; mentre le sue aspirazioni in Sicilia, la necessità di sorvegliare Pisa e di sostituirla nel ruolo di potenza marittima egemone nel Mediterraneo le impedirono di mettersi decisamente contro Federico I. Né la pace, imposta da ...
Leggi Tutto
ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, nacque agli inizi del XV secolo, figlio di Giovanni di Ghelfuccio e di una donna nota col nome di Imperatrice.
Il padre era stato uno dei [...] di Corsica Tommasino Fregoso che giunse nell'isola da Genova con aiuti fornitigli dallo zio il doge Ludovico, il quale pagò la sua partecipazione all'impresa del nipote con la destituzione dal dogato a opera del cugino, l'arcivescovodi Corsica, Pisa ...
Leggi Tutto
GUERCIO, Balduino
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, presumibilmente verso il terzo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori.
Esponente di spicco di una delle principali famiglie di [...] morte quasi contemporanea dell'arcivescovo Ugo Della Volta, che privava la scena politica cittadina di uno degli esponenti più accordi diplomatici stipulati in quel periodo: la tregua con Pisa (caldamente sostenuta dal papa) tendente a stabilizzare i ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] da ogni giurisdizione salvo quella pontificia, una pensione annua di 3.000 fiorini d'oro. Dopo una prima abiura a Pisa, in presenza dell'arcivescovo della città e del vescovo di Lucca, N. si imbarcò per la Francia. Il 24 agosto giunse ad Avignone ...
Leggi Tutto
CAVAZZA, Francesco
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna l'8 sett. 1860 da Felice e da Giulia Sacchetti, frequentò i corsi di giurisprudenza del locale ateneo. Terminati gli studi e affidatagli dal padre l'amministrazione [...] anzi la restituzione all'arcivescovo e avviandone il restauro. Tra queste ancora, il Comitato per Bologna storico-artistica, sorto nel 1889 e impegnato per un lungo arco di tempo in una attività di promozione è di consulenza scientifica dei restauri ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Franceschino
Riccardo Musso
La sua nascita è da collocarsi probabilmente verso la metà del secolo XIII, molto facilmente a Genova. Come per la maggior parte dei personaggi genovesi dell'epoca, [...] , impegnati nella guerra con Pisa, venne sempre più caratterizzandosi come un governo di "popolo", sia pure capeggiato anni, i nobili e i guelfi, sostenuti dal nuovo arcivescovo Obizzo Fieschi, organizzarono una congiura per eliminarli. Il complotto ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Ugo
Giovanni Nuti
Nacque probabilmente a Genova, agli inizi del sec. XIII da Tedisio, dei conti di Lavagna, e da una Simona, forse appartenente alla casata genovese del Camilla. Venne avviato [...] 'arcivescovo Gualtieri da Vezzano. Agli inizi del 1268 dovette tuttavia riprendere la sua attività diplomatica, per recarsi in ambasceria presso Carlo d'Angiò, il quale aveva avviato col Comune genovese trattative in vista di un accordo contro Pisa ...
Leggi Tutto
PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] di S. Lorenzo nel convento delle suore di S. Stefano, di cui fu anche confessore. Rifiutò la cattedra di umane lettere a Pisa, Venetiis 1632; Biblioteca dell’eloquenza italiana di Mons. Giusto Fontanini arcivescovo d’Ancira con le annotazioni del ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Tommasino
Giustina Olgiati
(Campofregoso Figlio di Giano, doge nel 1447-48, e della nobildonna corsa Violante (da alcuni genealogisti nominata come Anna), figlia di Francesco [...] arcivescovo Paolo - cugino del padre e subentrato per un breve periodo nel 1462 a Ludovico quale doge di 283; N. Battilana, Geneal. di fam. nobili di Genova, I, Genova 1825, s.v. Campofregoso; A.P. Filippini, Istoria di Corsica, Pisa 1827, II, pp. 356 ...
Leggi Tutto
CAPECE, Marino (Marinus Capece de Monacho de Neapoli, Capice, Capicius, Cacapice)
Norbert Kamp
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia napoletana che verso la metà del sec. XIII assunse il soprannome [...] arcivescovo napoletano di Cosenza Bartolomeo Pignatelli gli salvò allora la vita. Nel 1266 il C. perse tuttavia i suoi feudi di Atripalda e di da Tunisi. Attese invece l'arrivo di Corradino a Pisa, assumendosi poi un importante compito nel quadro ...
Leggi Tutto