FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] Consiglio segreto nel quale erano presenti monsignor Giuliano de' Medici, arcivescovodiPisa, il conte Orso d'Elci, consigliere di Stato, il marchese Fabrizio Colloredo, maestro di camera, e il senatore Niccolò Dell'Antella, auditore della religione ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] mattina del 22 giugno sbarcò a Livorno, accolta, in rappresentanza dello sposo, che l'attendeva a Pisa, da Onofrio de Bartolini, arcivescovodiPisa.
Il giorno dopo la coppia ducale, accompagnata da un numeroso seguito (ai nobili spagnoli venuti da ...
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Callisto III
Michael E. Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dicembre 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] Roma, egli fu uno dei principali consiglieri di Alfonso V.
Nel 1418 il Borja fu incaricato di trattare con il cardinal Adimari arcivescovodiPisa, inviato da Martino V per chiedere l'appoggio di Alfonso V. L'unità della Chiesa stava particolarmente ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] presuli pisani la consacrazione dei vescovi in Corsica ed elevò Genova a sede arcivescovile, sollevando le proteste dell'arcivescovodiPisa, che all'annunzio delle "inique" decisioni scagliò ai piedi del pontefice l'anello e la mitra.
Questa scena ...
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FASCETTI, Aldo
Angelo Gaudio
Nacque a Pisa il 22 ott. 1901 da Giuseppe e da Genny Coppini.
Giuseppe (Calci, 14 luglio 1863-Pisa, 4 genn. 1954), attivo nel mondo imprenditoriale e bancario (fu consigliere [...] . 19, agosto-settembre 1960, pp. I-IX. Sul movimento cattolico pisano cfr. Il cardinale Pietro Maffi arcivescovodiPisa. Primi contributi di ricerca, Pisa 1983; M. Andreazza, La partecipazione alla vita politica dei cattolici pisani tra il 1900 e il ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] . Si trasferì allora in questa città per esercitarvi la professione, nella quale fu subito molto apprezzato. L'arcivescovodiPisa lo nominò assessore arcivescovile in Livorno e nel 1755 l'imperatore-granduca Francesco I lo promosse alla carica ...
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Famiglia comitale del Volterrano, nota dal sec. 10º. Possedeva molti castelli nei territorî diPisa, Volterra, Massa Marittima (della Pietra, d'Elci, ecc.), da cui si denominarono i varî rami. Stretti [...] alla Chiesa come presuli e nunzî: Scipione d'Elci (m. 1670), arcivescovodiPisa (1636), nunzio a Venezia (1616) e a Vienna (1652) e infine cardinale (1657); Francesco, arcivescovodiPisa (1663-1702); Ranieri (m. 1761), nunzio in Francia e cardinale ...
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Uomo politico (Firenze 1500 - Siena 1566), uno dei più autorevoli consiglieri di Cosimo I de' Medici, più volte ambasciatore presso Carlo V e Paolo III, e primo governatore di Siena (1555). Rimasto vedovo, [...] entrò nella carriera ecclesiastica e fu fatto arcivescovodiPisa (1563) e cardinale (1564). ...
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Nobile pisano (m. 1289). Seguì dapprima la parte ghibellina; poi si accostò al partito guelfo dei Visconti, adoperandosi per il trattato che Pisa strinse nel 1272 con Carlo d'Angiò. Dopo un breve bando [...] ghibellina. Il Visconti fu cacciato, ma poco dopo l'arcivescovo, col concorso delle casate ghibelline, fece imprigionare il conte (1288), che, chiuso nella "muda" dei Gualandi, fu lasciato morire di fame insieme con i figli e nipoti. L'episodio ha ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] , i suoi principali fautori furono subito passati per le armi o impiccati; tra questi vi era anche l'arcivescovodiPisa Francesco Salviati, mentre il giovanissimo cardinale Raffaello Riario fu imprigionato. Il papa scomunicò subito Lorenzo e dette ...
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