ADIMARI, Alamanno
Edith Pàsztor
Nato a Firenze nel 1362 (il suo epitafio lo dice morto sessantenne nel 1422), divenne dottore utriusque iuris.Fu canonico del duomo di Firenze, poi parroco della chiesa [...] 1405, mentre l'arcivescovodi Taranto, Iacopo da Teramo, venne trasferito a Firenze. Dalla sede di Taranto, ove pare non si recò mai, passò alla sede diPisa il 3 nov. 1406. Partecipò quindi, ed in posizione di prestigio, al concilio diPisa del 1409 ...
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CASTRUCCI, Giovan Battista
Anna Foa
Nacque a Lucca nel 1541 da Vincenzo e da Angela Gigli. Laureatosi in diritto nello Studio di Padova nel 1565, partecipò alla vita politica della Repubblica lucchese [...] il papa, infatti, lo nominò successivamente canonico di S. Pietro, datario, arcivescovodi Chieti (21 ottobre) e infine cardinale il gli fece dono di 2.000 scudi e che nel 1591 lo accolse con grandissimi onori.
Morì a Bagni diPisa il 18 ag. ...
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BONIFACIO
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Fu eletto arcivescovodi Genova il 13 giugno 1188 (le circostanze e i particolari dell'elezione sono minutamente descritti da Ottobono Scriba, cronista ufficiale del Comune: Annali genovesi, [...] dell'arcivescovo Ugo (e già dal dicembre 1164 compare come testimone un B. canonico di S. Lorenzo).
Del pontificato di B. di S. Cecilia (legato pontificio incaricato di trattare la pace fra Genova e Pisa), una solenne ricognizione delle reliquie di ...
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BARDI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze da Giovanni Maria dei conti di Vernio e da Lucrezia Salviati, e fu fratello di Ainolfo, Filippo e Piero. Dotto nelle lingue antiche e moderne, si laureò [...] diPisa e nel 1601 fu nominato accademico della Crusca ove assunse il nome di Annaffiato, ma non risulta che abbia lasciato alcuna opera né a stampa né manoscritta.
Nel 1604 divenne canonico della cattedrale di morte di Cosimo Bardi arcivescovodi ...
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ALIOTTI, Ludovico
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Figlio di Bartolomeo di Pagno, nacque a Prato verso la metà del sec. XIV. Il 12 giugno 1392, poco dopo, cioè, che Neri Acciaiuoli, scacciando i Catalani, s'era impadronito di Atene, [...] di Firenze, arcivescovodi quella città. Nel gennaio del 1394 egli rappresentò Neri presso la corte di Ladislao di Napoli e ricevette da questo l'investitura di duca di in sede, partecipò, nel 1409, al concilio diPisa. L'A. fu assai caro all'antipapa ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] il cardinalato; per ora la nuova dignità coincise con l'elevazione ad arcivescovo titolare di Patrasso, il 3 marzo dello stesso anno. Passando per Pisa, dove alla fine di aprile condusse trattative con il granduca Cosimo II, il G. giunse a ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] a Met-Ethica (ibid. 1682).
Fin dal 1670 era stato nominato arcivescovo d'Otranto, ma non vi volle andare per l'età avanzata. di prospettiva. Per il Cicognara (Catalogo ragionato..., I, Pisa 1821, p. 82) l'opera del C. è "farraginosa" e piena di ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] e matematica nel convento di Padova (dove ebbe per maestro Bernardino Tomitano) e filosofia a Pisa (dove ascoltò Andrea arcivescovo scelto da Roma.
Completò allora la Dichiaratione de i Salmi di David (Firenze, D. Manzani, 1585, con decine di ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] diffondesse tra i curiali il timore di uno scisma, il 5 giugno 1305 risultò eletto l’arcivescovo Bertrand de Got (Clemente V), primo Duecento, in Fedeltà ghibellina, affari guelfi, a cura di G. Piccinni, II, Pisa 2008, pp. 396 s.; E. Cortese, R. P ...
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GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] dove fu accolto fraternamente dal locale arcivescovo Eberardo II di Regensberg. Nel frattempo frate Cesario, a un nuovo capitolo provinciale tedesco presieduto da Alberto da Pisa: costui, di lì a poco, sarebbe stato esonerato da Giovanni Parenti ...
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