BUONAMICI, Giovan Francesco
Giancarlo Savino
Nacque nel 1526 da Pietro di Matteo e da Clemenza Rocchi a Prato, dove la famiglia paterna si era trasferita nel sec. XV da Pimonte in val di Sieve. Della [...] diPisa, dove per sei anni aveva seguito i corsi di eminenti professori, come Giovan Francesco Vergio di Pavia, Pietro Antonio di Giovanni Battista Orsini, arcivescovodi Santa Severina in Calabria; per suo incarico e col titolo di vicario, il B. ...
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BOSSI, Giovanni Angelo
Valerio Castronovo
Nato nel 1590 da nobile famiglia milanese, ebbe al secolo il nome di Bonaventura. Avviato a studi umanistici, di filosofia e di giurisprudenza, entrò nell'Ordine [...] funzioni nell'ambito dell'Ordine a Milano, quindi a Tortona, prima di portarsi a Pisa dove fu preposto del collegio di S. Frediano, entrando in dimestichezza con l'arcivescovo Giuliano de' Medici e il successore Scipione Pannocchieschi, dei quali fu ...
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CINI, Giovanni (Giovanni della Pace), beato
Michele Franceschini
Nacque a Pisa, probabilmente intorno al 1270, da umile famiglia; per vivere, infatti, si arruolò come soldatus o stipendiario al servizio [...] Pia Casa della misericordia. Era questa una fondazione assistenziale diPisa, di cui il C. fu uno dei promotori e i cui statuti furono approvati il 16 marzo 1305 dall'arcivescovo fra' Giovanni di Polo. Il C. ricoprì più volte cariche direttive della ...
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ALDIGERI, Mainardino (Maldinus; Menandrus; Moriandinus; Naldinus)
Giuseppe Rabotti
Della famiglia ferrarese degli Aldigeri, figlio di Alberto; canonico regolare di S. Maria di Reno a Bologna, nel 1197-98 [...] II, che gli concessero poteri di giurisdizione su di essa. Spesso presente ai placiti di Ottone IV, di Federico II e dei loro legati, Wolfcherio patriarca di Aquileia, Corrado vescovo di Metz e Alberto arcivescovodi Magdeburgo, lo troviamo nel 1209 ...
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AGLI, Antonio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Francesco di Bellincione e di Vaggia di Giovan Matteo Corsini, nacque a Firenze verso il 1400. Dottore in diritto canonico, latinista e grecista, nel 1428 gli [...] con sé a Roma e lo colmò di onori. Nel 1465 lo nominò arcivescovodi Ragusa, ma l'A. non accettò delle memorie istoriche della Basilica di S. Lorenzo, II, Firenze 1817, pp. 131-143; F. Flamini, La lirica toscana del Rinascimento, Pisa 1891, pp. 5, 25 ...
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ENRICO da Pisa (Henricus plebanus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Negli ultimi cento anni la critica ha riconosciuto in E., canonico della cattedrale pisana, il poeta autore del Liber Maiolichinus de gestis [...] arcivescovo Ruggero, E. afferma di essersi molto adoperato a tale scopo ("in hoc opere multum laboravi"), segno di Roma 1938, nn. 269, 298, 311, 318; Carte dell'Archivio capitolare diPisa, IV, a cura di M. Tirelli Carli, Roma 1969, nn. 36, 72, 88; S ...
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BERILARD (Baylard, Bailardus, Baialardus, Abaylardus)
Alessandro Pratesi
Di origine franca, vissuto tra la fine del secolo XI e la prima metà del XII, fu cardinale diacono della Chiesa romana, ma non [...] ad una errata notizia della Vita Gelasii di Pandolfo da Pisa, secondo la quale egli sarebbe stato presente, con il titolo diarcivescovodi Brindisi, alla consacrazione papale di Gelasio II, avvenuta a Gaeta il 10 marzo di quell'anno; ma il 29 agosto ...
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ALBERICO
Raoul Manselli
Nato nella regione di Beauvais, monaco a Cluny, fu da Pietro il Venerabile nominato sottopriore a Cluny e forse anche a St. Martin-desChamps a Parigi, secondo quanto ci attesta [...] Loire, per i contrasti tra il conte di Nevers e l'abate di Vézelay, Ponzio di Montboissier, fratello di Pietro il Venerabile, ed infine per la condanna di Stefano, arcivescovodi Vienne nel Delfinato, accusato di malcostume e simonia. Chiamato poi a ...
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ACCIAPACCIA, Nicola
Michele Manfredi
Secondogenito di Pietro e di Maria Capece, nacque a Sorrento nel 1383. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, studiò diritto canonico e, prima ancora che raggiungesse [...] gli studi a Napoli. Con la deposizione di Gregorio XII da parte del concilio diPisa gli fu tolto il vescovato, ma lo , il "Cardinal capuano", per essere stato, tra gli arcivescovidi Capua, il primo ad essere assunto alla sacra porpora. Fedele ...
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CARLENI, Antonio (Antonio o Antonello da Napoli)
Domenico Di Agresti
Nacque prima del 1386 da famiglia partenopea. Scarsi e frammentari sono i dati biografici che del C. ci sono pervenuti: il fatto che [...] partecipazione al concilio diPisa (1407), cosa possibile se vi andò come segretario di uno degli 1448 fu nominato da Niccolò V, su proposta di Alfonso d'Aragona re di Napoli, coadiutore dell'arcivescovo d'Amalfi, Andrea Pagliari, anziano ed ammalato ...
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