GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] posto l'abate Richero. Poiché l'arcivescovodi Colonia Erimanno non volle riconoscere il nuovo di Provenza a Pisa e probabilmente tentarono di prendere accordi per il conferimento a Ugo della corona imperiale. Di fronte a questo pericolo i marchesi di ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] rettore della chiesa di S. Michele a Mantova, fu creato arcivescovodi Salerno nel maggio 1507, su pressione di Guidubaldo. Non poté dai cardinali francesi a Pisa e concluso dal successore, Leone X.
Un evento politico di grande portata, tuttavia, lo ...
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GEREMIA da Udine
Dario Busolini
Nacque a Udine nella prima metà del sec. XVI dalla famiglia Bucchi, cognome da lui utilizzato spesso, insieme con il più raro Gorzotti e il soprannome Del Minio. Avviato [...] di lui (aggravato dal poco favore di un altro Medici, l'arcivescovodi Firenze Alessandro), ritagliandosi un ruolo di , pp. 281 s., 341, 346, 351, 371 s.; Bartolomeo da Pisa, De conformitate vitae beati Francisci ad vitam Domini Iesu, I, in Analecta ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] i cardinali per la elezione del nuovo pontefice, Pietro appoggiò l'elezione di Guido, arcivescovodi Vienne (poi Callisto II), cui fece anche ottenere, grazie all'intervento di suo padre, sempre potentissimo in Roma, il consenso unanime dei cardinali ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] toccò al cardinale Domenico Carafa di Traetto, arcivescovodi Benevento, all’indomani dell’intervento di Pantaleo nel duomo della città nella fortezza del Valignano, da dove lo accompagnò a Pisa e a Caprera.
Dopo la campagna d’Aspromonte Pantaleo ...
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DE SANTI, Angelo
Aldo Bartocci
Nacque a Trieste il 12 luglio 1847 da Pietro e da Anna Bonivento. Il 3 giugno 1863 entrò nella Compagnia di Gesù, e compì gli studi letterari e musicali a Trieste; poi [...] . Nominato presidente dell'Associazione italiana di S. Cecilia durante il congresso diPisa del 1909 (carica in cui 'immediato favore dei maggiori cultori della musica sacra, come l'arcivescovodi Milano card. Achille Ratti, L. Bottazzo, G. Tebaldini, ...
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ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] celebre teologo Anselmo e di suo fratello Rodolfo. Il 30 giugno 1126 fu eletto arcivescovodi Milano dai suffraganei e e Milano fece atto di sottomissione al legittimo pontefice mandando i suoi legati al concilio diPisa (maggio-giugno 1135). Nell ...
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BALDOVINO
Emilio Cristiani
Era pisano di nascita, almeno secondo la tradizione, e, come cisterciense, fu in frequenti rapporti con san Bemardo, che diresse a lui alcune sue lettere. Secondo alcuni studiosi, [...] e sulla Corsica, conferendo, al tempo stesso, alla Chiesa diPisa la primazia sul Turritano e sui vescovi di Populonia, di Galtelli e di Civita.
Il 16 nov. 1138 l'arcivescovo intervenne come arbitro nella controversia tra i canonici della cattedrale ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] tale periodo di attività scolastica a Bologna, passò a Pisa dove divenne sacerdote di quella Chiesa ed ebbe occasione di conoscere il quando si giunse all'assassinio dell'arcivescovo Tommaso Becket nella cattedrale di Canterbury (1170), il papa reagi ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] rinunciare all’arcivescovato.
Spostatosi a Venezia, Paciaudi dovette ben presto abbandonare l’attività di predicatore a causa confratello Parma 1785; A. Fabroni, Vitae Italorum doctrina excellentium, IV, Pisa 1789, pp. 177-247; J. Dacier, Éloge du P. ...
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