FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] si rivelò presto insoddisfacente, non solo perché, a suo dire, a Livorno regnava il "fanatismo" e l'arcivescovodiPisa vi esercitava una notevole influenza., ma anche a motivo del carattere del Baldovinetti, troppo indolente e insensibile" (ibid ...
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PIETRO I d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO I d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Barisone I e di Pellegrina de Lacon, nacque verosimilmente alla metà degli anni Quaranta del XII secolo.
Alla [...] voler diventare «vassallus et civis ianuensis», impegnandosi a concedere all’arcivescovo della città la stessa quantità di «curie» che già possedeva nella sua terra l’arcivescovodiPisa (Tola, 1861, I, XII secolo, doc. 128). A questa prima alleanza ...
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COMITA
Evandro Putzulu
Giudice d'Arborea, terzo di questo nome, è ricordato molto raramente nelle fonti, di modo che assai lacunosa e induttiva risulta la sua biografia.
Sino ai primi anni delsecolo [...] i vari giudici condotta da quella Repubblica. Tra il 1130 e il 1131 Costantino di Cagliari, Gonario II di Torres e Comita di Gallura giurarono fedeltà all'arcivescovodiPisa. Il conflitto poi si concluse quando nel 1133 Innocenzo II elevò il vescovo ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] ed è molto legato all'arcivescovodi Ravenna, del quale favorisce le tendenze autonomistiche di fronte al papa, ma svolge strada del sud. E questa volta, con l'aiuto delle flotte diPisa e Genova, quella strada fu battuta fino a Palermo, entro lo ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] arcivescovodi Colonia di apprendere il diritto romano. Nel corso del sec. XIII e del seguente, questa frequenza si accentuò; e gli studiosi provenienti dalla Germania si fecero più numerosi, non soltanto a Bologna, ma anche a Padova, a Siena, a Pisa ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] una crociata promossa da Pisa (1114) contro le Baleari, e, se quest'ultima impresa fu di scarsa utilità immediata, ché del sec. XII a don Rodrigo Ximénez de Rada, arcivescovodi Toledo, riuscì di mettere d'accordo i principi cristiani; la crociata fu ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Filippo I che ha rapito Beatrice, moglie di Folco d'Angiò; il nuovo arcivescovodi Canterbury, sant'Anselmo d'Aosta, tiene fu, la prima volta, quando Gian Galeazzo Visconti di Milano, signore diPisa, Siena, Lucca, Perugia, Assisi, Spoleto, stava ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] vantarvi diritti di sorta e per quanto la Sardegna fosse il campo aperto delle contese fra Genova e Pisa, della quale di Innocenzo III minaccia rovina d'ogni parte. Contro Erich VIII di Danimarca che aveva imprigionato Giovanni Grand, arcivescovodi ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] vasta collezione di testi canonici, dedicata ad un presule Anselmo, che è probabilmente l'arcivescovodi Milano (883 con esso lo studio di Padova. Più effimera, e sempre minore, fu la fama delle cattedre canonistiche di Arezzo, Pisa, Firenze, Pavia, ...
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. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] 1441-99) fu per la repubblica commissario contro Montepulciano e contro Pisa (1495-1496) e, come uno dei capi dei Compagnacci, Malachia d'Inguimbert, morto nel 1757, arcivescovodi Carpentras (nella biblioteca municipale di questa Littà il ms. 602 è ...
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