MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] Paolo de Cutrofiano. A sua volta l'uditore dell'arcivescovoDi Capua, Ladislao, era al corrente delle opinioni eretiche del a Pisa, presso lo Studio.
Non meno importante è un'altra affermazione di Manelfi, secondo cui il M. "fece tradurre di latino ...
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CARACCIOLO, Corrado
Dieter Girgensohn
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque, probabilmente a Napoli, da Roberto, intorno al 1360. Nulla si sa della sua giovinezza: l'affermazione, che [...] nella qualità di vicecamerlengo, il giuramento di fedeltà davanti al pontefice. Il conferimento dell'arcivescovatodi Nicosia, minacciato, i cardinali a lui ribelli; ma il concilio diPisa rifiutò di accogliere la decisione. Il C. lasciò Bologna il ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] XIII nominò allora arbitro della questione il cardinale arcivescovodi Milano, Carlo Borromeo. Questi ascoltò il parere Notizie sulla vita e sulle opere di M. D. da Mantova (1538-1602) medico, umanista, uomo di Stato, Pisa 1964; La scienza a corte. ...
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PICCOLOMINI, Andrea di Nanni
Roberta Mucciarelli
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Andrea di Nanni. – Figlio di Laudomia Piccolomini, sorella del futuro papa Enea Silvio, e di Nanni Todeschini da [...] successe, grazie allo zio, ad Antonio Piccolomini arcivescovodi Siena compiendo il primo grande passo della sua carriera opposizione di Niccolò Borghese a Pandolfo Petrucci (1498-1500), in La Toscana al tempo di Lorenzo il Magnifico, III, Pisa 1996 ...
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COGORNO (Coturno, Cothurno, Cucurno), Bartolomeo, di
Mark Dykmans
Era certamente originario di Cogorno, piccola località sulla Riviera di Levante sopra Lavagna (prov. di Genova), ma non è possibile [...] conti di Lavagna o a quella dei Rossi di Cogorno, da cui discendeva Giovanni di Cogorno arcivescovodi Genova 38-45; Bullarium Franciscanum, VII, Romae 1904, p. 4; Bartolomeo da Pisa, De conformitate vitae b. Francisci ad vitam Domini Iesu, I, Ad ...
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CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] il lungo racconto L'assedio di Ancona dell'anno 1174 per Cristiano,arcivescovodi Magonza... (Firenze 1848). 1864 al 1892, Pisa 1960, ad Indicem; Il movimento operaio e socialista. Bilancio storiografico e problemi storici (Convegno di Firenze, 18-20 ...
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LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] di Francia. Nel luglio di quell'anno la notizia di negoziati segreti tra Gabriele Maria Visconti e Firenze per addivenire a una vendita diPisa , 756, 764, 770; Carteggio di Pileo de Marini, arcivescovodi Genova, a cura di D. Puncuh, Genova 1971, pp ...
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ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] del S. Uffizio, il giovane A. frequentava lo Studio diPisa ed è ben comprensibile che il rancore contro l'Inquisizione convocare dal viceré un Consiglio straordinario, cui parteciparono l'arcivescovodi Cagliari, de Heredia, e quello d'Oristano, che ...
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GIACOMO da Itri
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del XIV secolo probabilmente a Itri, nella contea di Fondi. La prima notizia su di lui è quella della nomina a vescovo di Ischia, intorno al [...] come nunzio apostolico in Toscana, dove venne accreditato a Firenze, Pisa, Lucca, Arezzo e Siena. Il 23 luglio gli fu introdotto alla loro presenza, mentre a tavola con l'arcivescovodi Marsiglia, uno dei guardiani del conclave, i prelati convocati ...
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CORNER, Giorgio
Enrico Stumpo
Nacque a Venezia il 26 febbr. 1524.
Il padre Giovanni, cavaliere, procuratore di S. Marco, conte palatino, era stato anche ambasciatore presso l'imperatore Massimiliano [...] Cosimo, che si tenne con gran solennità nella cattedrale diPisa il 15 marzo 1562. Si occupò inoltre del problema della Muzio Calini, suffraganeo dell'altro fratello Alvise, arcivescovodi Zara.
Attraverso la ricca corrispondenza del Calini abbiamo ...
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