CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna di Arrigo Falconieri il 12 ag. 1442 (non nel 1452, come generalmente si è detto seguendo una errata indicazione [...] omonimo, l'arcivescovo Amerigo Corsini morto nel 1435; ma nulla sappiamo di tale scritto.
L'opera di maggiore ampiezza Bottiglioni, La lirica latina in Firenze, in Ann. della R. Scuola norm. sup. diPisa, s. 1, XXV (1913), 2, pp. 36, 42-45, 206 s.; ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] re di Napoli e intimo amico di suo padre, a Giovanni Acciaiuoli, neoeletto arcivescovodi Patrasso, di R. Palmarocchi, Bari 1936, ad ind.; Id., Le cose fiorentine, Firenze 1945, ad ind.; Le consulte e pratiche della Repubblica fiorentina, 1401, Pisa ...
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ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] di A. I, arcivescovodi Salerno, Roma 1928; Id., Il trattato "De pulsibus", di A. I., arcivescovodi oeuvres médicales d'A., in Atti dell'VIII Congr. internazionale di Storia della Medicina,1930, Pisa 1931, pp. 108 ss.; R. Creutz, Der frühsalern ...
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PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] inviati, mentre sostava a Piazza, Teobaldo, arcivescovodi Palermo e il conte Raimondo Peralta, chiedendo il diPisa, venendo privato della contee di Capizzi e di Cerami, dei casali di Rapano e di Sant’Andrea, nonché del feudo Pardo e di quelli di ...
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LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] figure di ecclesiastici di rango, come gli arcivescovidi Milano, i vescovi di Novara e gli abati di svariati Atti del I Convegno, Pisa… 1983, Roma 1988, pp. 193 s.; G. Andenna, Grandi patrimoni, funzioni pubbliche e famiglie su di un territorio: il " ...
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BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] la morte del Salviati, il B. poteva ricoprire la cattedra di filosofia allo Studio diPisa, come collega di Selvaggio Ghettini. Qui rimase fino al 1559. Dopo di che si assentò da Pisa, forse per insegnare in un altro studio (probabilmente a Siena ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] nel 1359, 1371, 1374. Dal 1373 al 1377 predicò a Pisa e a Lucca, e nell'ultimo ventennio del XIV secolo fu di nuovo nella città natale, nel monastero di Lecceto, e dice che godette della stima di papa Gregorio XII. Questi era stato arcivescovodi ...
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GUALANDI (Maccaione), Benedetto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIII, da Betto di Pelavicino di Alberto Maccaione dei Gualandi; non si conosce il nome della [...] tardo comunale. Atti del III Convegno, Firenze… 1980, Firenze 1983, pp. 117-134; Id., "Figli del Comune" o fuorusciti? Gli arcivescovidiPisadi fronte alla città-stato fra la fine del Duecento e il 1406, in Vescovi e diocesi in Italia dal XIV alla ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] vista di una soluzione che effettivamente era matura: pochi giorni dopo, difatti, grazie alla mediazione dell'arcivescovodi Salisburgo, (e Vienna era stata fortemente impegnata al concilio diPisa), conoscenza personale. Per motivi ancora oscuri il L ...
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GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] in Italia, dove il 14 maggio 1120 a Pisa fu impegnato nel trasferimento alla Chiesa diPisa del potere ecclesiastico in Corsica. Il 26 giugno papali indirizzate ai due contendenti, l'arcivescovodi York e quello di Canterbury. Non è da escludere che ...
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