LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] di Firenze. Fu incaricato di elementi di storia del diritto romano a Firenze dal 1933 al 1935 e anche di istituzioni e di pandette a Pisa vide contrapposti la comunità di base, l'arcivescovodi Firenze e lo stesso Paolo VI. Di fronte a una crisi che ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] convincere la Serenissima ad abbandonare la difesa diPisa ribellatasi al dominio fiorentino. Nei contrasti tra rifiutò pure l'elezione ad arcivescovodi Firenze, propostagli dal papa, ritenendola un semplice modo di estrometterlo dall'Ordine.
L' ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] di Pavia, ammetterlo esigerebbe un castello di supposizioni: che I. dimorasse in Francia (Padovani, p. 23) prima della nomina di Lanfranco ad arcivescovodi quali I. avrebbe tenuto scuola, in particolare Pisa, Roma e Ravenna, non trovano riscontro. ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] eresia pelagiana.
Tra il 20 ed il 22 ag. 1564, a Pisa, il D. morì.
L'ambiguo atteggiamento religioso che aveva caratterizzato di Firenze, la Historia della guerra di Siena ed il volgarizzamento della Vita di s. Brigida di Otto Magno Goto, arcivescovo ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] IV: nel 1435 fu nominato patriarca titolare di Alessandria e poi arcivescovodi Firenze; infine, nell'agosto 1437, fu creato ora a S. Salvatore in Lauro, attribuita ad Isaia da Pisa, sembra confermare che il suo aspetto fosse imponente; è stato ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] papa l'arcivescovodi Bari, Bartolomeo Prignano (Urbano VI). Da un gran numero di testimonianze ed inchieste di più dopo il concilio diPisa (1409) nel corso del quale B. e Gregorio XII vennero dichiarati scismatici, e si procedette all'elezione di ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] Giulio de' Medici, arcivescovodi Firenze e futuro pontefice sotto il nome di Clemente VII, aveva Scuola Norm. Sup. diPisa, XIII, Filos. Filol. VII (1890), pp. 23-25 (anche sotto il titolo Della fortuna di Dante nel secolo XVI, Pisa 1890, pp. 23- ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] la corte di Spagna.
Come cadetto, il C. fu incerto sulla carriera da abbracciare: studiò all'università diPisa e sembra baronia di Laigle agli inizi del 1617 e suo fratello fu nominato arcivescovodi Tours), mentre altre volte anche lei parlava di ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] , alcune donazioni di terre fatte da suoi vassalli a enti religiosi, ma nell'aprile del 1144 una lettera dell'arcivescovodi Milano rivela che nel Regno italico… (secc. IX-XII). Atti del Primo Convegno diPisa…1983, Roma 1988, pp. 47 s., 51-58; G. ...
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COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] suo protettore, l'arcivescovodi Salerno Alfano, che era famoso come medico e traduttore dal greco di opere di medicina.
La biografia opere. Il commento di Galeno è stato tradotto dal greco nel sec. XII anche da Burgundione da Pisa e nonostante che ...
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