CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] presenza in loco di Everardo di Lautern e in particolare dell'arcivescovo Corrado di Spira (Testi di Federico II, a cura di S. Gensini, Pisa 1986, pp. 251-264; Ead., Nicola Pisano architetto, scultore. Dalle origini al pulpito del battistero diPisa ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] 1701; Anselmi, 1993) e la statua genuflessa di Carlo Montecatini, arcivescovodi Calcedonia (1698), per il monumento del presule in in ricordo di Gemma Landolfi, a cura di C. Baracchini, Pisa 2008, pp. 101-110; A. Pampalone, Il restauro di Clemente XI ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] presenza del viceré Raimondo de Cardona, dell'arcivescovodi Palermo Giovanni di Paternò, e anche dei giurati della città, . 52-60; Id., Le sculture di A. Gagini per i Pisani nella chiesa di S. Cita, in Immagine diPisa a Palermo…, Palermo 1983, pp. ...
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MOSANA, Arte
A.M. Koldeweij
Il fiume Mosa, che nasce sul Plateau de Langres nella Francia orientale e sfocia nel mare del Nord nei Paesi Bassi, costituì nel Medioevo un'importante via di traffico dalla [...] fine del 10° e l'11° secolo. Fu questo vescovo che chiamò Leone di Calabria a insegnare il greco a Liegi e che mantenne frequenti contatti con il coltissimo Gerberto di Aurillac (ca. 940-1003), arcivescovodi Ravenna (998) e dal 999 papa con il nome ...
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COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] il monumento all'arcivescovodi Firenze Francesco Gaetano Incontri nella navata minore a destra nel duomo di Volterra (Firenze s.; E. Spalletti, Per A. Ciseri, in Ann. della Scuola norm. sup. diPisa, serie 3, V (1975), n. 2, pp. 668, 695; C. Bradley, ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] firmò e datò la Vestizione di s. Ranieri per il duomo diPisa, di cui esistono numerosi bozzetti.
Questa Allo stesso anno risalgono probabilmente le prime commissioni dell'arcivescovo elettore di Magonza Lothar Franz von Schönborn, grazie ai buoni ...
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AUTORITRATTO
P.C. Claussen
Nel Medioevo l'a. non costituisce un genere autonomo, anche se secondo una tradizione, non si sa quanto veritiera, Giotto avrebbe dipinto il proprio ritratto con l'aiuto di [...] Ambrogio esattamente come l'arcivescovo donatore. Talora artista e donatore coincidono, come nel caso di Hugo d'Oignies (1230 del pulpito del duomo diPisa (ante 1311). La figura, rivolta in direzione di s. Giovanni (il santo di cui l'artista porta ...
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GIACOMO il Maggiore, Santo
T. Iazeolla
Il nome Giacomo individua nel Nuovo Testamento due apostoli: G. detto il Maggiore, perché fu uno fra i primi a essere chiamato dal Signore (Réau, 1958), figlio [...] Jaume de Frontanyà (Solsona, Mus. Diocesano) e nell'arca di s. Domenico di Guzmán in S. Domenico a Bologna.Poiché G. secondo la medesima leggenda sarebbe stato il primo arcivescovodi Spagna, non mancano le rappresentazioni dell'apostolo in queste ...
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WITTELSBACH
N.M. Zchomelidse
Famiglia principesca tedesca del ducato di Baviera, che ebbe come prime sedi Scheyern (prov. Pfaffenhofen an der Ilm) e Wittelsbach, presso Aichach.Tramite un'intelligente [...] del duca, Corrado (m. nel 1200), divenne arcivescovodi Magonza e di Salisburgo (1177-1183) e persino cardinale. Con l base del timpano della navata maggiore della facciata del duomo diPisa. L'opera, collocabile nel terzo decennio avanzato del sec. ...
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POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] cattedrale di S. Lorenzo a Genova, progetto già elaborato da Pogliaghi nel 1899 su richiesta dell’arcivescovo Tommaso putti e ostensorio centrale per l’altare maggiore del Duomo diPisa, inaugurati nel 1928, furono commissionati dal cardinale Maffi e ...
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