DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune diPisa chiamati ad approvare gli accordi [...] de Branchiis quondain Rustici" che il 24 luglio 1260 permutava beni in Valdiserchio - da dove la famiglia pare fosse originaria - con l'arcivescovodiPisa Federico Visconti. Attestato ancora il 29 ag. 1269, Ildebrandino era già morto nel 1288. Prima ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] concessi il perdono, la libertà e la restituzione della carica, assicurando di non aver altro desiderio "che di servire il suo real sovrano". L'interessamento dell'arcivescovodiPisa, monsignor Guidi, permise che le suppliche giungessero a buon fine ...
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SESSO, Gerardo da
Maria Pia Alberzoni
– Originario di Reggio Emilia e appartenente a una famiglia (di cui v. la voce in questo Dizionario) di salda fede imperiale, nacque attorno al 1160.
Nell’ultimo [...] 26 aprile 1209, alla presenza dei consoli e dell’arcivescovodi Genova, del podestà e dell’arcivescovodiPisa Lotario (l’ex collega di Gerardo come visitator et provisor Lombardie) e del vescovo di Luni: essa confermava la pace stabilita da Clemente ...
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CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
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Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] , il C. abbandonava definitivamente la città: rientrava a Pisa assumendo la direzione musicale prima della cappella dei Cavalieri di S. Stefano e poi per interessamento dell'arcivescovodiPisa, Francesco Frosini, quella della primaziale dal 1º sett ...
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MEDICI, Giuliano
Ingeborg Walter
de’. – Nacque il 25 ott. 1453 a Firenze nella casa vecchia dei Medici in via Larga, ultimogenito di Piero di Cosimo e di Lucrezia Tornabuoni. Come il fratello Lorenzo, [...] , ma al Medici.
I congiurati – oltre ai Pazzi anche esponenti di altre famiglie fiorentine contrari al regime dei Medici, in particolare i Salviati con l’arcivescovodiPisa, Francesco Salviati – entrarono in azione nell’aprile del 1478 in occasione ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] frangente ebbe come principale alleato l'arcivescovodiPisa Baldovino, già monaco cistercense e collaboratore di Bernardo di Chiaravalle. Il 10 nov. 1144 Baldovino fece assumere ai consoli del Comune diPisa l'impegno giurato di aiutare G. e i suoi ...
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SALTARELLI, Lapo
Giuliano Milani
– Nacque a Firenze (o a Torre a Decima, presso Pontassieve), forse prima del 1255 (come si desume dalle prime partecipazioni ai consigli cittadini, il cui accesso era [...] appare schierato contro il fronte ghibellino e scaligero.
Le relazioni con la Sardegna di Simone, divenuto nel frattempo arcivescovodiPisa, sono all’origine del ritiro (in una data imprecisata) di Saltarelli a Cagliari, dove fu sepolto nella chiesa ...
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REBIBA, Scipione
Elena Bonora
REBIBA, Scipione. – Nacque il 3 febbraio 1504 a San Marco d’Alunzio (Messina), nella diocesi di Patti, secondogenito di Francesco e della nobile Antonia Filingeri dei conti [...] creato durante l’assenza del cardinal nepote inviato a Bruxelles.
Il 13 aprile 1556 fu nominato arcivescovodiPisa (da cui il nome «cardinale diPisa»), nonostante Cosimo de’ Medici avesse chiesto l’investitura per il figlio Giovanni; il 3 dicembre ...
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UGO
Valeria Polonio
– Nacque forse nel primo ventennio del XII secolo, da una famiglia genovese di cui è arduo individuare il nome e il rango.
Il cognome Della Volta, sovente attribuitogli, è molto [...] al territorio ligure: tre erano in Corsica, tante quante quelle sottoposte all’arcivescovodiPisa; sulla terraferma si trattava di Bobbio e di Brugnato. Infine, la carica di legato «transmarino» attribuita da Alessandro III a Siro, concessa non alla ...
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ORSINI, Clarice
Vanna Arrighi
ORSINI, Clarice. – Nacque presumibilmente a Roma nel 1452 da Iacopo di Orso Orsini, signore di Monterotondo e di altri castelli della Campagna romana, e da Maddalena di [...] dote. Si giunse così, il 10 dicembre 1468, al matrimonio per procura, celebrato a Roma, dove lo sposo fu rappresentato da Filippo de’ Medici, arcivescovodiPisa.
Dopo il matrimonio Clarice rimase a Roma per alcuni mesi. Proprio a questo periodo ...
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