CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Thomas Cranmer, nuovo arcivescovodi Canterbury, dichiarava la validità del matrimonio di Enrico VIII e di Anna Bolena dopo ebbe, il 22 settembre, l'ultimo incontro con Michelangelo), Pisa, Livorno. La flotta papale, dopo aver preso a bordo Caterina ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] , "ad instantia del re Christianissimo", all'arcivescovodi Milano Ippolito fratello di Ercole. In effetti, in tal modo, Roma 1983, ad vocem; R. Bruscagli, Stagioni della civiltà estense, Pisa 1983, ad vocem; G. Da Pozzo, L'ambigua armonia…, Firenze ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] particolarmente favorevole all'inserimento dell'arcivescovodi Benevento nella politica attiva tra II, scritta in nome di Paolo IV, nel volume miscellaneo A Vittorio Cian i suoi scolari dell'Università diPisa (1900-1908), Pisa 1909, pp. 125-132 ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] arcivescovodi Salerno. È probabile che già allora, e certo negli anni successivi fino alla morte di ), pp. 446-69. Per Dante cfr. M. Barbi, Della fortuna di Dante nel sec. XVI, Pisa 1890; l'ed. Rajna del De vulgari eloquentia, Firenze 1896, pp. ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] il plauso con cui la Legenda fu accolta nel capitolo generale diPisa (Pentecoste, 20 maggio) del 1263 sia stato solo un da Clemente IV, da poco eletto al soglio pontificio, la nomina ad arcivescovodi York; ma la rifiutò.
Due anni, il 1266 e il 1267 ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] 1436 all'arcivescovodi Milano F. Piccolpasso, che partecipava insieme col García al concilio di Basilea. Dopo Scuola normale superiore diPisa, XXII (1910), pp. 1-174; L. Zannoni, La "Vita Aristotelis" di L. B A., in Riv. di filos. neascolastica, ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] di Fieschi. Ma dopo tre ore di battaglia è costretto a ritirarsi a Livorno dove - salvo movimenti di poco conto "hora a Pisa , della quale l'arcivescovodi Rouen, il card. Giorgio d'Amboise, acquista un consistente gruppo di codici. Tra gli ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] arcivescovo Dino e della famiglia Muta (1507c.); l'Assunta di S. Giovanni a Città di Castello, ora nella Pinacoteca, commissionata dalle tre figlie di tesi di laurea, Università diPisa, facoltà di lettere, a. a. 1982-1983; L. Becherucci, I musei di S ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] 1578 il Tedaldi parlò dell'intento del padre di far frequentare al giovane l'Università diPisa e si disse lieto che "haviate riavuto i tradizionalisti. Alcuni, forse ispirati dall'arcivescovo, pensarono di far condannare l'eliocentrismo in prediche ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] rimasti ad Avignone, ed uno si trovava presso Pisa per i negoziati di pace -, dai documenti coevi da noi conosciuti non per informarli della definitiva elevazione alla cattedra di S. Pietro dell'arcivescovodi Bari. Partecipò, inoltre, ai concistori ...
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