GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] di Bologna) e quello "cattolico" (Corriere d'Italia di Roma, Avvenire d'Italia di Bologna, l'Italia di Milano, il Momento di Torino, il Messaggero toscano diPisa, il Corriere di Sicilia di Tommaso Reggio (futuro arcivescovodi Genova), col gennaio ...
Leggi Tutto
Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] di dentro a quei di fuori e sospinge i ribelli nelle prime file dell'oste nemica, così di Siena come diPisa e di metà del Trecento dall'arcivescovo Giovanni e ora ripresa dal duca Gian Galeazzo col vasto programma di un'espansione nell'Italia ...
Leggi Tutto
TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
*
(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] Napoli e poi il Verdi a Pisa (1867), quello dei Rozzi a Siena (1816), il Lauro Rossi di Macerata, il Petruzzelli di Bari e altri tanti per quante l'intervento, sollecitato dalla corte, dell'arcivescovodi Parigi, e in forma pressoché clandestina, ...
Leggi Tutto
VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] Brill da Anversa che fece soprattutto i paesaggi, Orazio Gentileschi da Pisa, il Lilio, il Salimbeni, il Nogari, il Ricci da nipote Stefano Evodio Assemani (1707-1782), arcivescovodi Apamea, successivamente primi custodi della Vaticana, progettarono ...
Leggi Tutto
PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] di franchigie e di privilegi; sostenne la politica dell'arcivescovodi Bari, che, contro le pretese del suo collega di Brindisi, e mantenersi i suoi commerci di esportazione dei prodotti locali con Venezia, Genova, Pisa, e la Catalogna. Tuttavia l' ...
Leggi Tutto
. È la disciplina che tratta degli stemmi, e si divide in due parti: storia degli stemmi, cioè sorgere, fiorire, decadere del loro uso; e regole araldiche che ne disciplinano la forma, le figure e gli [...] a foggia di chiave antica: può essere vuotata o pomata. La croce diPisa è a chiave pomata (g, fig. 10), quella di Tolosa è pure cinque ordini di fiocchi verdi (c, figura 22). L'arcivescovo porta il cappello con quattro ordini di fiocchi dello ...
Leggi Tutto
LIGURIA (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Raffaele CORSO
Osvaldo ROSSI
Francesco Balilla PRATELLA
Piero BAROCELLI
Mario LABO'
Vito Antonio VITALE
È la più piccola delle regioni italiane, con una [...] dalla cronaca del Varagine, arcivescovodi Genova, si apprende che nel 1293 la Repubblica allestì un'armata di 200 galee e 45.000 prima guerra punica, quando Roma prese a curare la protezione diPisa, la conquista del "Portus Lunae" e si ebbero le ...
Leggi Tutto
LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] raggiunto: L. sarà giudicato dall'arcivescovodi Salisburgo, ma prima scriverà al papa una lettera di scusa. Roma, ora più che e meno condannabili; il Carvajal, già membro del conciliabolo diPisa, non trova "gravissimo fallo" l'appello al concilio. ...
Leggi Tutto
Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] e tentò due volte di occupare Roma. Guiberto da Parma, cancelliere d'Italia e arcivescovodi Ravenna, diviene antipapa ( sviluppo a Modena con Barnaba (v.), che a Pisa, a Genova, ad Alba lasciò saggi di sé; più ancora con Tommaso da Modena (nato ...
Leggi Tutto
. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] di questo scrittore è assai elegante e la sua eloquenza è di una purezza veramente attica. Stefano arcivescovodi Puglia (absidi incorporate nei muri perimetrali), e tra l'Armenia e Pisa (le arcature esterne e la policromia), e qui la storia non ...
Leggi Tutto