Figlio legittimo del marchese Nicolò III e di Ricciarda di Saluzzo (terza moglie di Nicolò), nacque il 26 ottobre 1431, e fu proclamato duca il 20 agosto 1471, alla morte del fratello Borso. Travagliata [...] Pisa a sé stessa. In quell'anno le milizie di Luigi XII re di Francia invadevano il Milanese, ed E., che aveva cercato di perché implicato nel 1506 nella congiura di Giulio d'Este, Ippolito, card. e arcivescovodi Esztergom in Ungheria, Milano, Capua ...
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Nato in Mugello, forse nel villaggio La Casa da cui traeva nome la sua nobile famiglia, il 28 giugno 1503, morto a Montepulciano il 14 novembre 1556. Studiò a Bologna, a Firenze e dal 1525 di nuovo a Bologna, [...] A. De Rienzo, Mons. G. d. C. arcivescovodi Benevento, in Atti d. Società storica del Sannio, I (1923); G. Piquè, Il Galateo di mons. D. C., I: Storia e fortuna, Pisa 1896; G. Biadego, Galeazzo Florimonte e il "Galateo" di mons. D. C., in Atti del R ...
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Pittore, nato a Monza il 13 ottobre 1840 da Giosuè, modesto ritrattista ed esecutore di pale d'altare, di miniature e di acquerelli; morto a Monza il 15 marzo 1904. Compiuti i primi studî tecnici nel collegio [...] di quel tempo L'arciprete Stefano Guandeca che accusa l'arcivescovodi Milano di sacrilegio (1862) e il Giuramento di -Lexikon, III, Lipsia 1909 (con la bibl. precedente); G. Pisa, Mosè Bianchi, Bergamo 1906; G. Marangoni, Mosè Bianchi, Bergamo ...
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E più noto col nome di cardinale Caetano (Gaetano, lat. Caietanus) dalla città di Gaeta, ove egli nacque il 20 febbraio 1468. A 16 anni entrò tra i domenicani e studiò prima a Napoli, indi a Bologna. Nel [...] col tempestivo intervento si oppose al conciliabolo diPisa (1511-12), adunato dai nemici di Giulio II; consigliò anche il papa a per consiglio. Già nel 1518 era stato eletto arcivescovodi Palermo, ma avendovi rinunziato senza prendervi possesso, nel ...
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Cardinale, noto dal luogo di nascita col nome di A. di Corneto, e più tardi, dal suo titolo, detto cardinale di S. Crisogono, nato verso il 1458 o 1459. Ebbe varie missioni presso la corte inglese, e sotto [...] diPisa. Prese parte al conclave del 1513, e partecipò alle sessioni del concilio Lateranense. La sua azione politica gli attirò le gelosie e le ire dei rappresentanti inglesi a Roma, di Bainbridge, arcivescovodi York e più ancora del successore di ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] arcivescovodi Colonia di apprendere il diritto romano. Nel corso del sec. XIII e del seguente, questa frequenza si accentuò; e gli studiosi provenienti dalla Germania si fecero più numerosi, non soltanto a Bologna, ma anche a Padova, a Siena, a Pisa ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] una crociata promossa da Pisa (1114) contro le Baleari, e, se quest'ultima impresa fu di scarsa utilità immediata, ché del sec. XII a don Rodrigo Ximénez de Rada, arcivescovodi Toledo, riuscì di mettere d'accordo i principi cristiani; la crociata fu ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] duramente l'arcivescovodi Ravenna, Giovanni, tiene testa a Bisanzio nella questione di Fozio, tenta di conquistare a in Italia (1136-1137), ottenne contro Ruggero l'aiuto di Genova e diPisa, Corrado III non esitò ad allearsi con Bisanzio, alleata ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Filippo I che ha rapito Beatrice, moglie di Folco d'Angiò; il nuovo arcivescovodi Canterbury, sant'Anselmo d'Aosta, tiene fu, la prima volta, quando Gian Galeazzo Visconti di Milano, signore diPisa, Siena, Lucca, Perugia, Assisi, Spoleto, stava ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] o canzone (come nel celebre Trionfo della morte diPisa) entrò indipendentemente nell opera d'arte. Questo fatto sec. X, che l'arcivescovo Arnolfo portò a Milano, dopo un'ambasceria matrimoniale, quel serpente di bronzo, conservato sopra una colonna ...
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