Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] consiglio che ebbe vita molto breve, perché fu sciolto dall'arcivescovodi Colonia nello stesso anno.
L'organismo consiliare emerge in modo II e le città italiane, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani, Palermo 1994, pp. 17-33.
E. Rotter ...
Leggi Tutto
Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] Duecento e la fine del pontificato di Innocenzo III furono deposti i vescovi di Ivrea, di Asti, di Albenga, di Vicenza, di Bologna, di Piacenza e di Brescia, ai quali vanno aggiunte la rimozione dell'arcivescovodi Milano, documentata solo dai Gesta ...
Leggi Tutto
Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] l'opera dei presuli ‒ soprattutto dell'arcivescovodi Magonza ‒ e di Corrado di Marburgo. L'impulso giunse al culmine , in Federico II e le città italiane, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani, Palermo 1994, pp. 420-430.
M. D'Alatri, L ...
Leggi Tutto
Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] di Torino, l'arcivescovodi Milano.
Alla contraddizione tra privilegi rilasciati ai comuni e volontà di difendere , in Federico II e le città italiane, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani, Palermo 1994, pp. 34-47.
P. Cammarosano, L'esercizio ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] tradizione islamica assumono il carattere di una rete, che si estende da Toledo a Costantinopoli e a Palermo.
In Spagna, la cosiddetta scuola toledana fu favorita dalla protezione a essa accordata dall’arcivescovo della città, il francese Francis ...
Leggi Tutto
Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] agosto del 1233, nel settembre 1235 e nell'aprile 1237 negoziò con papa Gregorio IX, in parte con l'arcivescovo Berardo diPalermo, il magister iustitiarius Enrico di Morra, il giudice Taddeo da Sessa e il Gran Maestro dell'Ordine teutonico Ermanno ...
Leggi Tutto
Francia, regno di
BBenoît Grévin
Per tutto il XIII sec. il Regno di Francia fu la principale potenza politica dell'Occidente. Questa preminenza, conseguita nei fatti con le vittorie riportate durante [...] l'arcivescovodi Colonia Engelberto, e si impegnasse fermamente con re Luigi VIII. Durante la minorità di san Luigi, in Federico II e il mondo mediterraneo, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani, Palermo 1994, pp. 48-61.
J. Le Goff, Saint Louis ...
Leggi Tutto
Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] da metropoli, eparchie e arcivescovati autocefali, concentrata soprattutto in di scritti in memoria di G. Rossi Taibbi, II, Palermo 1974, pp. 1-15.
Id., Quattro lettere greche di Federico II, "Atti dell'Accademia di Scienze, Lettere e Arti diPalermo ...
Leggi Tutto
AQUILEIA/CIVIDALE/UDINE/PORDENONE (MARZO-MAGGIO 1232), DIETA DI
Wolfgang Stürner
Il ritorno di Federico II dalla crociata e la pace conclusa con papa Gregorio IX furono seguiti da un anno di intensi [...] alla corte nella contea del Friuli, al confine con il Regno di Germania. Erano presenti alcuni dei suoi uomini di fiducia siciliani, tra cui l'arcivescovo Berardo diPalermo e il camerario Riccardo, ma furono i principi tedeschi, soprattutto quelli ...
Leggi Tutto
Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] né podestà, sembrando piuttosto l'arcivescovo il principale punto di riferimento della città.
L'esplosione terza, Foggia, per cui le capitali sarebbero state addirittura tre: Palermo, Napoli e Foggia (Cuozzo-Martin, 1995). La questione non dovrebbe ...
Leggi Tutto
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...