BRANCONE, Gaetano Maria
DDe Caro
Nacque in Puglia, in data imprecisabile, da Giovanni, che fu segretario della città di Napoli, avendo ottenuto nel 1697 questa carica, alla quale aspirava anche Giovan [...] per la sua attività missionaria. Nel 1747 il B. convinse anche Carlo di Borbone a promuovere Alfonso all'arcivescovatodiPalermo; ma questi, malgrado le pressioni dell'amico e dello stesso sovrano, rifiutò decisamente la designazione. Consapevole ...
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GUERCIO, Simone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova, in un anno che si può collocare tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIII; non conosciamo il nome del padre, la madre fu forse una [...] dell'arcivescovodi Genova Gualtiero da Vezzano, di conferirgli, nell'agosto 1271, l'incarico di reggere medioevale, Palermo 1908-09, I, pp. 215-217; V. Vitale, Il Comune del podestà a Genova, Milano-Napoli 1951, p. 361; A. Boscolo, Chiano di Massa, ...
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GOFFREDO
Hubert Houben
Terzo di questo nome, signore di Lecce, Ostuni e Carovigno, e successivamente conte di Montescaglioso (Matera), fu figlio di Mabilia e di Accardo (II), attestato tra il 1120 e [...] committente della costruzione del castello di Ostuni. In un'epigrafe ricordante la consacrazione della chiesa di S. Spirito di Caltanissetta, celebrata il 14 giugno 1153 dall'arcivescovodi Bari su invito di G., egli viene correttamente indicato ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Fu uno dei cinque figli maschi che il conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III), aveva avuto dalla seconda moglie Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravegnani, [...] non era stato ancora applicato, la morte di Ruggero a Palermo - dove era sceso per recarsi nuovamente presso arcivescovodi Magdeburgo, ma pur non presentandosi trovò il modo di mantenere il castello.
Nel 1237 fu per la seconda volta podestà di ...
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TOMMASO II D'AQUINO
EErrico Cuozzo
Figlio di Adenolfo, giustiziere regio, ambasciatore dell'imperatore in Ungheria, e di Maltruda, figlia di Goffredo Russo. Nel 1225 i genitori erano ancora fidanzati. [...] T. è ancora dalla parte del pontefice, che invita l'arcivescovodi Capua a conferire un beneficio a un parente del conte. alta valle del Calore, II, Palermo 1916; VII, Napoli 1970; Id., La vita, la famiglia e la patria di S. Tommaso de Aquino, estr. ...
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BARISONE d'Arborea
Francesco Artizzu
Nacque dal giudice d'Arborea Comita II e da Elena de Orrubu nei primi decenni del sec. XII. Succedette direttamente al padre, ma non si conosce la data precisa della [...] di essa, a nome dei conte di Barcellona, con l'arcivescovodi Pisa e con i consoli e gli Anziani di questo comune, ottenendone promessa di con introduzione di A. Boscolo, I, Padova 1961, docc. 1, 2; E. Besta, La Sardegna medioevale, I, Palermo 1908, ...
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SALINGUERRA TORELLI
GGian Maria Varanini
Secondo di questo nome, figlio di Torello di Salinguerra I, nacque forse attorno al 1170, da una famiglia di rango capitaneale di origine bolognese, già in rapporto [...] di Argenta all'arcivescovodi Ravenna (largo di investiture verso S.). Pochi mesi dopo, la discesa in Italia di Ottone Federico II e le città italiane, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani, Palermo 1994, p. 313; G. Chiodi, Istituzioni e ...
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DELLA VOLTA, Marchionne
Giovanni Nuti
Figlio, probabilmente primogenito, di Ingone, nacque agli inizi del sec. XII a Genova da una delle più importanti famiglie cittadine.
Il padre dei D. aveva guidato [...] delle loro terre dalle iniziative dell'arcivescovo, appoggiato dai consoli, e minacciati p. 282); I. Peri, Ordinamento del Comune consolare, in Atti dell'Acc. di scienze lettere ed arti diPalermo, II, Lettere, s. 4, XI (1952), pp.). 107, 119, 162, ...
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KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] di prigionia, che cominciò a espiare nell'Arsenale diPalermo, dove patì nuove incriminazioni per le rivelazioni di arrivò mai perché il cardinale arcivescovo F. Villadicani, per proteggerlo, non riunì la commissione di tre prelati che doveva ...
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AGNELLO, Giuseppe
Philippe Pergola
Nato a Canicattini Bagni (Siracusa) da Santo e da Concetta Cultrera il 5 febbr. 1888, entrò in seminario a Siracusa, per volontà dei familiari, per uscirne nel 1910 [...] in lettere nel 1913, con una tesi su "La leggenda di s. Oliva diPalermo" (per la quale ebbe rapporti con Delattre e Delehaye): interventi in questa vicenda di P. Orsi, nella veste di senatore, e di G. Carabelli, arcivescovodi Siracusa. Tornato a ...
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metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...