GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] commissione parlamentare d'inchiesta sui fatti diPalermo del 1866 un generale dichiarò che, al momento di andarsene, il G. aveva lasciato all'illegalità e coronata dalla decisione di richiamare in città l'arcivescovo S. Riario Sforza, per portare ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] Apuliensis, Gesta Roberti Wiscardi, a cura di M. Mathieu, Palermo 1961, ad ind.; Diplomata principum Beneventi Capuae carmi di Alfano I arcivescovodi Salerno, Mon-tecassino 1974, pp. 143 s.; P. Cherubini, Nuovi documenti dei principi di Salerno ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] che per oltre un secolo aveva separato una parte dell'episcopato longobardo dalla Chiesa di Roma. Analogamente, con l'ordinazione a Roma dell'arcivescovodi Ravenna Damiano (27 febbraio 693) ad opera del papa furono cancellate le aspirazioni all ...
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NOVELLE
AAndrea Romano
È dato acquisito dalla storiografia giuridica (Dilcher, La legislazione siciliana, 1987, p. 88) che l'opera legislativa dell'imperatore Federico II si è principalmente sviluppata [...] di Messina (1234), di Foggia (1240), di Grosseto (1244) e di Barletta (1246), avendo probabilmente come autorevole ispiratore Pier della Vigna, che già nel 1231 aveva preso il posto dell'arcivescovo , gli esemplari diPalermo (Biblioteca Comunale, ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] di accludere, e alla "conversion del re di Navarra" il quale a S. Dionigi "udì la messa et ricevè il sacramento per mano dell'arcivescovodi l'impresa di Saluzzo..., Palermo-Torino 1892, passim; L. C.Bollea, Assedio di Bricherasio, in Misc. di storia ...
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GUGLIELMO di Massa
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente intorno al 1160, ignoriamo dove; si ritiene che suo padre fosse Oberto, figlio del marchese Alberto Corso (e fratello del marchese Guglielmo), e [...] della sua politica sarda: era il nuovo arcivescovodi Torres, Biagio, che giunse nell'isola nel . Besta, La Sardegna medioevale, I, Palermo 1908, pp. 154-182; A. Solmi, Un nuovo documento per la storia di G. di Cagliari e l'Arborea, in Arch. ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] assunse neanche alcuna iniziativa contro l'arcivescovodi Canterbury, quando questi cominciò ad avocare , Carteggio, Torino 1889, pp. 308, 341; A. Inveges, Annali della felice città diPalermo, Palermo s.d. (ma 1651), 2, III, pp. 47, 48, 50; R. ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] a essa aderenti (i quotidiani Il Corriere d'Italia di Roma, L'Avvenire d'Italia di Bologna, L'Italia di Milano, Il Momento di Torino, Il Messaggero toscano di Pisa, Il Corriere di Sicilia diPalermo); la presidenza venne affidata a F.S. Benucci, il ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] partito nazionale elesse infine il conte di Lecce, Tancredi, che venne incoronato re di Sicilia a Palermo nel gennaio del 1190. L' aveva rafforzato la propria influenza in Terra di Lavoro, l'arcivescovodi Salerno non era riuscito a rientrare in ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] 1281 ebbe inizio l'ultima inchiesta che aveva il compito di indagare sulla vita, sui costumi e sui miracoli del re. L'arcivescovodi Rouen e i vescovi di Auxerre e di Spoleto nell'arco di circa un anno (maggio 1282-marzo 1283) raccolsero in Francia ...
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metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...