CASTIGLIONE, Giacomo di (magister Iacobus de Castellione, de Castilione)
Norbert Kamp
Era figlio del barone abruzzese Tolomeo di Castiglione, il quale aveva servito l'imperatore Federico II nel 1238 [...] della cattedrale di Messina, a cura di R. Starrabba, in Docum. per servire alla storia di Sicilia, s. 1, I, Palermo 1876-90, ; C.Guarna Logoteta, Cronaca dei vescovi e arcivescovidi Reggio di Calabria, a cura di G. Minasi, in Riv. stor. calabrese ...
Leggi Tutto
CERASOLO, Enrico (Henricus dictus Cerasolus)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di feudatari della Terra d'Otranto, imparentata con i conti di Acerra della famiglia degli Aquino. Un "Robbertus de [...] tradizione storiografica, sarebbe stato arcivescovodi Taranto dal 1270 al 1273 fu in realtà vescovo di Ferentino dal 1276 al . 3063; C. A. Garufi, Catal. illustrato del tabulario di S. Maria Nuova in Monreale, Palermo 1902, pp. 48 n. 105, 176 s. n. ...
Leggi Tutto
SAN GERMANO (1230), PACE DI
CCristina Carbonetti
Conclusasi con la piena vittoria di Federico II la cosiddetta 'guerra delle chiavi' (autunno 1229), che era stata voluta e organizzata da papa Gregorio [...] IX di aver accettato le condizioni di pace comunicategli dall'arcivescovodi Reggio Calabria, dal vescovo di locali, in Federico II e il mondo mediterraneo, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani, Palermo 1994, pp. 84-106, in partic. pp. 88 ss ...
Leggi Tutto
LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] a quanto stabilito da Ferdinando IV, che lo nominò arcivescovo metropolita diPalermo e Monreale a seguito della scomparsa di monsignor F. Sanseverino, il L. dopo ventotto anni di attività pastorale abbandonò Nola alla volta della Sicilia. L ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Traetto
Fulvio Delle Donne
Scarse e desultorie sono le notizie sulla sua vita. In base alla cronologia relativa alle tappe della sua carriera amministrativa ed ecclesiastica possiamo forse [...] , Aversa, Acerno, Sarno, Conza e Bari. A far accettare l'elezione di G. non valsero né l'intercessione dell'arcivescovo Tancredi di Otranto e dell'abate di S. Spirito diPalermo, inviati da Federico II presso la corte pontificia, né il fatto che egli ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Lazzaro
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nacque a Genova il 13 giugno 1684, secondogenito maschio del marchese Giovan Francesco II e di Aurelia Spinola [...] i Pallavicino), che aveva dovuto recarsi a Palermo per prestare giuramento di fedeltà, in nome del gran maestro e della .
Nel 1721 Pallavicino, insignito anche del nuovo titolo diarcivescovodi Tebe, fu inviato come nunzio apostolico a Firenze. ...
Leggi Tutto
ASTORRI, Girolamo
Mario Rosa
Conte lodigiano, noto soprattutto quale amico e corrispondente di Scipione de' Ricci, vescovo di Pistoia e Prato, collaborò attivamente alla diffusione delle idee e della [...] Ricci direttamente dagli orientamenti rigoristici e giansenistici dell'arcivescovodi Lione Montazet. Anch'egli, e forse più ), G. Cigno, Giovanni Andrea Serrao e il giansenismo nell'Italia meridionale,Palermo 1938, pp. 54, 128 , 132, 133, 305, 382, ...
Leggi Tutto
BONITO, Ludovico
**
Nacque ad Agrigento, intorno alla metà del sec. XIV, da nobile famiglia amalfitana trasferitasi in Sicilia alla fine del sec. XIII. Non è noto dove compisse gli studi che, secondo [...] , ma quando queste sembravano approdare a buon fine, egli fu arrestato e giustiziato, il 1º giugno, sotto accusa di lesa maestà. Al B. stesso fu tolto l'arcivescovatodiPalermo, che Martino il Vecchio affidò successivamente a un catalano, Alberto ...
Leggi Tutto
CAFFE, Jean-Antoine-Jerôme (Antonio)
Pietro Stella
Figlio di Pierre e di Louise Seyn (Sayn, Sain), fratello di Anselmo, nacque a Chambéry probabilmente il 1º gennaio 1737 e venne battezzato con il il [...] Per sottrarsi allora a vessazioni, si ritiro prima presso l'arcivescovodi Utrecht, poi a Chambéry (nov. 1772), dedicandosi alla e alla ricerca di un luogo di totale oblio, il C. nell'agosto del '96 s'imbarcò alla volta diPalermo e si ritirò ...
Leggi Tutto
FILAMONDO, Raffaele Maria
Dario Busolini
Nacque nel 1649 a Napoli, nel quartiere popolare di Barra. Non ancora diciottenne entrò come novizio nel convento del S. Rosario di Barra, che dipendeva allora [...] al cardinale domenicano V. M. Orsini, arcivescovodi Benevento: suo intento era di salvare dall'oblio la storia delle missioni , Palermo e infine a Roma, il F. pubblicò nel 1699, a Palermo, il breve L'Arcadel Testamento. Panegirico alle glorie di s ...
Leggi Tutto
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...