CAPUTO, Michele Maria
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Nato a Nardò (Lecce) il 3 genn. 1808 da Pietro e da Francesca Lezzi, dopo aver compiuto gli studi nel seminario locale, vestì nel novembre 1827 l'abito dell'Ordine dei predicatori, [...] Napoli a causa di un rapido viaggio a Palermo; perciò, o si verificò qualche giorno dopo l'atto di adesione del C rimase fermo sulle sue posizioni respingendo anche le sollecitazioni dell'arcivescovodi Napoli, Sisto Riario Sforza. Il 17 sett. 1861 fu ...
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DE SANTI, Angelo
Aldo Bartocci
Nacque a Trieste il 12 luglio 1847 da Pietro e da Anna Bonivento. Il 3 giugno 1863 entrò nella Compagnia di Gesù, e compì gli studi letterari e musicali a Trieste; poi [...] favore dei maggiori cultori della musica sacra, come l'arcivescovodi Milano card. Achille Ratti, L. Bottazzo, G. , 30 genn. 1941; Igesuiti e la musica, in Ai nostri amici, Palermo, giugno 1941, pp. 127-130; E. Moneta Caglio, Don André Mocquereau ...
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LAGUMINA, Bartolomeo
Bruna Soravia
Primogenito di Salvatore e Vincenza Faja, nacque a Palermo il 4 luglio 1850.
Rimasto orfano di padre in tenera età, fu posto dalla madre nel seminario diPalermo insieme [...] Documenti per servire alla storia di Sicilia, s. 1, VI, XII, XVII, Palermo 1884, 1890, 1895) al quale attese con la collaborazione del fratello Giuseppe, futuro arcivescovodi Carpato. Si tratta di una raccolta di oltre mille documenti relativi alla ...
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Nome di numerosi santi e beati, fra i quali:
1. Benedetto di Albenga, santo. - Benedettino (n. forse presso Taggia nel sec. 9º), visse dapprima da eremita nell'isola Gallinara e fu poi vescovo di Albenga. [...] monastero di S. Saturnino di Cagliari, poi rinunciò alla diocesi.
10. Benedetto di Embrun, santo. - Arcivescovodi questa città (1581). Beatificato nel 1743, canonizzato nel 1807, ma patrono diPalermo già dal 1652. Festa, 4 aprile.
17. Benedetto da ...
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Cardinale (Palermo 1818 - Catania 1894). Discendente da nobile famiglia oriunda del Belgio, entrò nel 1840 nell'ordine benedettino e, dopo essere stato insegnante di filosofia e teologia nel monastero [...] idee liberali, fu trasferito a Caltanissetta (1852). Uomo di insigne pietà e di fervida carità, nel maggio 1860 impedì in Catania che i borbonici commettessero eccessi; fu poi arcivescovodi Catania (1867) e dal 1889 cardinale. Nel 1988 papa Giovanni ...
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Ecclesiastico e giurista (Nicosia 1704 - Monreale 1773), canonico della metropolitana diPalermo, poi vescovo di Siracusa (1748) e arcivescovodi Monreale (1754), ove costituì scuole fiorenti per le lettere [...] e per le scienze. Al parlamento di Sicilia fu capo del braccio ecclesiastico (1762) e uno dei deputati del Regno. Raccolse i Capitula Regni Siciliae (1741-43), ai quali G. Spata aggiunse i Capitula regni Siciliae recensioni Francisci Testa addenda ( ...
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Filosofo (Monreale 1790 - ivi 1867); francescano, fu padre provinciale e infine (1858) arcivescovodi Monreale; insegnò etica e diritto naturale nell'univ. diPalermo. Lasciò trattati filosofici (Sistema [...] della scienza universale, 1850, opera principale; Corso di diritto naturale, 1852; Trattato delle idee, o ideologia, 1857), in cui accoglie idee cartesiane e giobertiane. ...
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Ecclesiastico, bibliofilo (m. Palermo 1797). Vescovo di Catania (1757-73), poi arcivescovodi Nicomedia. Possedette una cospicua biblioteca che donò nel 1783 all'università di Catania (Biblioteca universitaria [...] e ventimilliana) ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] di Innocenzo II. Nella stessa negoziazione si trattò della discussa elezione di un nuovo arcivescovo alla cattedra arcivescovile di preso una decisione. Guido lo accompagnò (probabilmente a Palermo) insieme con un cardinale della parte avversa.
Non ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] riforma del clero fosse stata affidata all'arcivescovo. Contro di lui pertanto essi portarono nuove accuse Note sulla fondazione dello Stato Normanno e sui rapporti col Papato, Palermo 1969 (ora in Id., Storiografia e politica nell'Italia normanna, ...
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metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...