BARTOLOMEO da Simeri, santo
Consolata Pronio
Monaco basiliano, nato a Simeri (Catanzaro) verso la metà del sec. XI. Della famiglia si conoscono i nomi dei genitori (Giorgio ed Elena), mentre la casata [...] a Roma per risolvere la pronta reazione dell'arcivescovodi Rossano, che mal tollerava tale situazione: il 266; 11, ibid. 1878, p. 17; D. G. Lancia di Brolo, Storia della Chiesa in Sicilia, II, Palermo 1884, pp. 480, 484-87, 493-99; P. Batiffol, ...
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CASTIGLIONE, Giacomo di (magister Iacobus de Castellione, de Castilione)
Norbert Kamp
Era figlio del barone abruzzese Tolomeo di Castiglione, il quale aveva servito l'imperatore Federico II nel 1238 [...] della cattedrale di Messina, a cura di R. Starrabba, in Docum. per servire alla storia di Sicilia, s. 1, I, Palermo 1876-90, ; C.Guarna Logoteta, Cronaca dei vescovi e arcivescovidi Reggio di Calabria, a cura di G. Minasi, in Riv. stor. calabrese ...
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BOTTONE (Bottoni), Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Lentini il 6 ott. 1641 dal medico Niccolò e da Camilla Catanzaro e Caruso. Nella famiglia paterna vi erano stati alcuni consiglieri del vicariato di [...] dell'arcivescovodi Messina, Simone Carafa, e poi a protomedico del viceré marchese di Bibliografia siciliana, I, Palermo 1875, p. 124; A. G. Gubernale, Diz. biografico di tutti gli uomini illustri della provincia di Siracusa, Floridia 1909, p ...
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COSTANTINO (Gosantine, Gantine) di Torres
Evandro Putzulu
Secondo di questo nome, nacque, in data che non è possibile precisare, da Barisone II giudice di Torres e da Preziosa de Orrubu. Salì al trono [...] nemico ed occupò il castello del Goceano dove si trovava la moglie di C., che fu fatta prigioniera.
Un tentativo di porre pace tra C. e Guglielmo fu fatto dall'arcivescovodi Pisa. I preliminari prevedevano la consegna nelle mani del prelato del ...
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DANDI, Giovanni Pellegrino
Tiziana Di Zio
Nato a Forlì il 6 luglio 1664 da famiglia già illustre, ma decaduta, fu a contatto sin dall'infanzia con l'ambiente della stampa: il padre Giuseppe conduceva [...] titoli di teologo del card. G. Boncompagni, arcivescovodi Bologna, e del duca Francesco Farnese a Parma, e di protonotario fatte in Palermo da Adamo Filiarchi intorno alla generazione degli insetti, che si pretendeva uscito in Palermo nel 1710. ...
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CELIDONIO, Alessio
Hans Joachim Kissling
Nacque nel 1451 a Sparta nel Peloponneso.
Il suo nome è tramandato in varie forme (Celidonius, Chelidonius, Celadonius, Caelidonius), ma nei documenti epigrafici [...] dei principi, quando il Carafa era arcivescovodi Napoli. A lui il C. dovette di altri edifici di Roma, V, Roma 1874, p. 35; A. Salvemini, Saggio stor. della città di Molfetta, I,Napoli 1878, pp. 29 ss.; V. Rossi, Pasquinate di Pietro Aretino, Palermo ...
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CERASOLO, Enrico (Henricus dictus Cerasolus)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di feudatari della Terra d'Otranto, imparentata con i conti di Acerra della famiglia degli Aquino. Un "Robbertus de [...] tradizione storiografica, sarebbe stato arcivescovodi Taranto dal 1270 al 1273 fu in realtà vescovo di Ferentino dal 1276 al . 3063; C. A. Garufi, Catal. illustrato del tabulario di S. Maria Nuova in Monreale, Palermo 1902, pp. 48 n. 105, 176 s. n. ...
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LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] a quanto stabilito da Ferdinando IV, che lo nominò arcivescovo metropolita diPalermo e Monreale a seguito della scomparsa di monsignor F. Sanseverino, il L. dopo ventotto anni di attività pastorale abbandonò Nola alla volta della Sicilia. L ...
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GIOVANNI da Traetto
Fulvio Delle Donne
Scarse e desultorie sono le notizie sulla sua vita. In base alla cronologia relativa alle tappe della sua carriera amministrativa ed ecclesiastica possiamo forse [...] , Aversa, Acerno, Sarno, Conza e Bari. A far accettare l'elezione di G. non valsero né l'intercessione dell'arcivescovo Tancredi di Otranto e dell'abate di S. Spirito diPalermo, inviati da Federico II presso la corte pontificia, né il fatto che egli ...
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COLONNA, Marcantonio
Silvio De Majo
Nacque in Spagna, probabilmente a Madrid, nel 1724, figlio primogenito di Ferdinando, principe di Stigliano, gentiluomo di camera di Carlo di Borbone, e di Luigia [...] con la cacciata del viceré e il governo provvisorio dell'arcivescovo Filangieri, il ritorno allo strapotere della nobiltà dell'isola del pretore marchese di Regalmici, che tra il 1774 e il 1778 provvedeva all'abbellimento diPalermo, costruendo nuove ...
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metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...