LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] 1800), venne incarcerato in Castelnuovo prima di essere autorizzato a imbarcarsi per Palermo, dove spiegò la propria condotta al re prima e la reazione dopo. Infine nel 1831 divenne arcivescovodi Salerno. Governò la diocesi per soli trentadue mesi, ...
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GRIGO, Marc'Antonio
Maria Grazia Ercolino
Architetto originario di Muggio, nel Canton Ticino, nato in data sconosciuta, fu attivo in Liguria e nella Francia meridionale nella seconda metà del XVII secolo [...] dall'arcivescovodi Genova S. Durazzo, e il 15 ag. 1650 fu posta la prima pietra. Al di là - E. Molteni - P. Nicoloso, Il trionfo della miseria. Gli alberghi dei poveri di Genova, Palermo, Napoli, Milano 1995, pp. 36, 42 (per il Ghiso); U. Thieme - ...
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MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] , nel 1652 e con dedica all'arcivescovodi Napoli Ascanio Filomarino. La maggior parte Memorie storiche degli uomini illustri della città di Giovinazzo, Bari 1890, p. 140; G. Palermo, I giureconsulti di Basilicata. Notizie storiche dal secolo XV al ...
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GUERCIO, Gaspare
Fabio Cosentino
Figlio dello scultore Vincenzo, nacque a Palermo nel 1611.
Di Vincenzo si hanno poche notizie: nel 1579 realizzò una finestra per il palazzo comunale diPalermo (Di [...] .
Tra il 1655 e il 1656 realizzò, per conto dell'arcivescovo Martino de León, le statue di S. Rosalia, di S. Ninfa e di S. Oliva nel recinto del duomo diPalermo, poste su piedistalli progettati da lui stesso.
Definite frettolosamente rozze dai ...
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CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] nominati per giudicare, l'ortodossia del libro non riuscirono a mettersi d'accordo, l'arcivescovo, di Napoli, G. Zurlo, decise di dichiararlo "scandaloso, sedizioso, pericoloso in sé e molto più nelle conseguenze", vietandone la pubblicazione ...
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BRUNFORTE, Rainaldo da
Ingeborg Walter
Appartenne a una nobile e potente famiglia che signoreggiava una serie di castelli nel sud della Marca d'Ancona. La data della sua nascita non è nota, ma dovette [...] pontificio in questa provincia il 21 maggio 1264, dopo la cattura del suo predecessore Manfredi da Verona arcivescovodi Ravenna ad opera della gente di Manfredi. Della lotta condotta contro il B. si ha notizia da una lettera indirizzata nel maggio ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] quando egli sottoscrisse come testimone un contratto greco di vendita a Palermo. I contraenti, da una parte i parenti del , l'innografo e arcivescovodi Otranto, e cita dalle Vite di s. Leone di Catania e di s. Gregorio di Agrigento, note, comunque ...
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LANGOSCO, Goffredo di
Giancarlo Andenna
Conte palatino di Lomello, nacque probabilmente qualche anno dopo il 1200 da Rufino (II), conte palatino di Lomello del ramo di Langosco; ebbe un fratello più [...] popolazioni parteggiavano per i Visconti e sostenevano l'arcivescovodi Milano, Ottone. Successivamente il L. si cura di P. Toubert - A. Paravicini Bagliani, Palermo 1994, p. 120; M. Fossati - A. Ceresatto, La Lombardia alla ricerca di uno Stato ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] a lui e all'arcivescovodi quella città, il giudizio su una precettoria dell'Ordine di S. Giovanni gerosolimitano.
G. E. Di Blasi, Storia cronologica de' viceré, luogotenenti e presidenti del Regno di Sicilia, a cura di I. Peri, I, Palermo 1974, p. ...
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CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] arcivescovodi Granada e il vescovo di Zara durante la discussione sulla procedura da adottare per una dichiarazione di Stato e Chiesa nelle due Sicilie, I, Palermo 1969, p. 54. Notizie biogr. in P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, II, Roma ...
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metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...