BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] lo raccomanda al patriarca di Costantinopoli, agli arcivescovidi Patrasso e di otranto; concede ai " , Palermo 1959, pp. 177 s., 190 s. Per i rapporti del B. soprattutto col Regno di Napoli: G. B. Cantarelli, Monografia storica della città di Lecce ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] dell'esercito di Montemar. Il 3 luglio 1735 C. fu incoronato nella cattedrale diPalermo re di Napoli e di Sicilia.
La , e amico dell'arcivescovodi Napoli, Giuseppe Spinelli.
Questi ritenne fosse arrivato il momento di cogliere i frutti della ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] li aveva invece fatti esaminare a Palermo da una commissione composta da prelati siciliani e presieduta dall'arcivescovodi Monreale, che ne dichiarò la perfetta ortodossia. Tuttavia, di fronte alle proteste di Giovanni XXII, ma anche alle pressioni ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] Angioini nonché principe di Castiglione e marchese di Giuliana, nacque a Palermo il 19 apr. 1637.
Divenuto contestabile del Regno, nel questi, l'11 febbr. 1681, indirizza un breve all'arcivescovodi Toledo, ove, a suo modo, risolve l'irreparabile ...
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Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] crimini commessi da musulmani e cristiani nelle campagne dell'arcivescovatodi Monreale (Historia diplomatica, I, p. 800). La commerciale accrescendo la rete didi-stribuzione delle merci di cui si forniva sulla piazza diPalermo. Nello stesso tempo, ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] ne facevano parte il cancelliere Gualtieri di Pagliara e gli arcivescovidi Capua, Monreale e Reggio Calabria. Matteo di Capua viene indicato come familiare di E. VI, Bartolomeo diPalermo era stato già familiare di re Guglielmo III. Dal 1196 compare ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] ottenne l'impegno del re di pagare a Roma l'obolo di S. Pietro. All'arcivescovodi Lund trasmise, per incarico del figlio Guglielmo a Palermo (Pasqua 1151). L'attuazione del trattato di Costanza avvenne però soltanto dopo la morte di E., avvenuta a ...
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Napoli
Giovanni Vitolo
La città al momento della scomparsa di Guglielmo II nel 1189 e dello scoppio della guerra per la sua successione tra i sostenitori dell'imperatore Enrico VI, in quanto marito [...] di Principato e dall'arcivescovodi Reggio; ma la repressione non dovette sortire effetto, se l'arcivescovodi in Federico II e le città italiane, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani, Palermo 1994, pp. 34-47.
M. Caravale, Ordinamenti ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] con Giovanna dall'arcivescovodi Braga Guillaume de la Garde il 27 maggio 1352, giorno di Pentecoste, a ad ind.; I diplomi angioini dello Archivio di Stato diPalermo, a cura di G. Travali, Palermo 1886, ad ind.; Chronicon Siculum incerti authoris ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] col nuovo patrizio ed esarca d'Italia, Giovanni "Rizocopo", Palermo - e qui fu accolto con grandi onori dal rappresentante imperiale la conquista di Genova da parte di Rotari ed il rientro degli arcivescovidi Milano nella loro sede di titolarità, ...
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metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...