VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] renana, facente capo ai tre grandi arcivescovatidi Colonia, Magonza e Treviri, era di obbedienza wibertina; l'area sud- potestà universali, in Atti del congresso internazionale di studi sulla Sicilia normanna, Palermo 1973, pp. 51-104; G. Cavallo ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] Consiglio dei familiari residente a Palermo, le città portuali di Genova e Pisa, nonché avventurieri di varia provenienza si contendevano latino di Costantinopoli e i diritti primaziali dell'arcivescovodi Toledo nei confronti degli arcivescovidi ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] , accettandone le dimissioni. Lambruschini, ligure, barnabita, era stato arcivescovodi Genova dal 1819, poi, pur restando teoricamente a capo della di un rappresentante romano in Russia).
Nel 1845 Nicola I, via Milano-Genova, accompagnò a Palermo ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] denaro. Ontologia sociale ed economia, Roma 2009.
2 L. Palermo, Il denaro della Chiesa e l’assolutismo economico dei papi è stato messo a posto dal Cardinal Tommaso Pio Boggiani Arcivescovodi Genova nella famosa sua pastorale del 25 luglio 1920», ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] Verona, che si conclude con la nomina papale dell’arcivescovodi Genova Angelo Bagnasco. Benedetto XVI interrompeva in questo modo l’abbinamento tra l’ufficio di vicario di Roma e la carica di presidente della Cei stabilito da Giovanni Paolo II, ma ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] coll’attivo intervento della S. Sede, come da molti si vorrebbe, perlomeno, con forme all’opinamento degli arcivescovidi Bologna e Palermo, attenere una attitudine passiva e tollerare generalmente che essi a lor grado e per fatto proprio possano ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] di visitare i suoi popoli che gli aveva inculcato il suo grande modello, l’arcivescovodi Milano diPalermodi un’opera fondamentale per i suoi scopi: la Descriptio totius Italiae di un altro domenicano, Pietro Ranzano poi vescovo di Lucera (Palermo ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] 1982, pp. 277 ss.; A. Borromeo, San Carlo Borromeo, arcivescovodi Milano, e la Curia Romana, in San Carlo e il suo Chiesa e Stato nell'età di Gregorio XIII e Filippo II, "Atti dell'Accademia di Scienze, Lettere ed Arti diPalermo", 15, pt. II ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] soprattutto dall'iniziativa dei Siciliani, che in un loro parlamento a Palermo dichiaravano Federico "signore" dell'isola (11 dic. 1295); poi però quando l'arcivescovodi Canterbury, Robert Winchelsea, apertamente negò al re il diritto di tassare il ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] si concretizzò nel 1875 su richiesta del nuovo arcivescovodi Buenos Aires, monsignor León Federico Aneiros che aveva , ‘prete sociale’ di origine siciliana, partito da Palermo per le Americhe insieme a un gruppo di compaesani assoldati da una ...
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metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...