Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] didi-strictio solo chi l'aveva ricevuta dall'imperatore o da coloro che avevano causam ab Imperio, da cui discende omnis iurisdictio, come l'arcivescovo indomani della sua incoronazione a re di Sicilia avvenuta a Palermo nel Natale del 1194, volle ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] dall'arcivescovo, fino all'umiliazione finale di proclamare Giacomo di Napoli alla Coronad'Aragona, in Studi medievali in onore di A. De Stefano, Palermo 1956, pp. 91-106; G. Beltrani, Gli Orsini di Lecce e di Taranto durante il regno di ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] Palermo si formano confusi cortei con improvvisati capipopolo in testa, se la Catalogna insorge. Così la Spagna s'indebolisce. Sembra, invece, che di 'esclusiva. E che dire dei resti di s. Nicola arcivescovodi Mira? stando a Fortunato Olmo - dotto ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] di passione popolare da Tommaso Aniello, o Masaniello, nel viceregno di Napoli, accompagnata nel viceregno di Sicilia dai moti di Messina e diPalermo la Chiesa latina, guidata da un arcivescovo, riserbando alla Chiesa locale, greco-ortodossa ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] greco)
21) Parigi 1852-1861, J.-L.-A. Huillard-Bréholles
22) Palermo 1887, A. Todaro-A. Todaro
23) Colonia-Vienna 1973, H. Conrad è tollerarlo".
Contemporaneamente il papa scrive al suo arcivescovodi Capua: "Guai a quelli che promulgano leggi inique ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] generosa infermiera Rosalia della battaglia di Calatafimi». Solo l’entrata di Giuseppe Garibaldi a Palermo, prima, e a monsignor Jean-Baptiste-Anne Landriot, arcivescovodi Reims, rilanciava il modello della «donna forte» di biblica memoria. E se l’ ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] di Breme, sacrista, confessore e bibliotecario pontificio, vescovo di Sinigaglia e poi arcivescovodi Otranto e quindi di Taranto, traslato al patriarcato di ecclesiastiche dell'Italia centro-settentrionale nel medioevo, Palermo 1986, p. 474.
15. J ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA
MMario Caravale
Numerosi sono i passi del Liber Constitutionum Regni Siciliae in cui Federico II definisce l'amministrazione della giustizia il principale [...] 'arcivescovodi Monreale, le abbazie di Montecassino e di Cava e il vescovo di Salerno godettero di Magna imperialis curia", in Federico II e la Sicilia, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani, Palermo 1998, pp. 46-64; J.-M. Martin, Le città ...
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CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] di ricognitore Corrado di Scharfenberg (v. Corrado di Scharfenberg, vescovo di Spira e Metz, legato imperiale), come "imperialis aule cancellarius" in rappresentanza dell'arcivescovodi della Accademia di Scienze, Lettere e Arti diPalermo", ser. V ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] l'opera dei presuli ‒ soprattutto dell'arcivescovodi Magonza ‒ e di Corrado di Marburgo. L'impulso giunse al culmine , in Federico II e le città italiane, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani, Palermo 1994, pp. 420-430.
M. D'Alatri, L ...
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metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...