ORSOLINO, Tomaso
Daniele Sanguineti
ORSOLINO, Tomaso. – Nacque intorno al 1587 da Antonio, «bravo architetto genovese, quantunque nato di padre lombardo» (Soprani - Ratti, 1768, p. 420) e da Concordia [...] dei marmi che negoziava da Carrara e da Massa per Palermo. Il 25 settembre 1620 Tomaso figura come testimone in un inviata all’oratorio di S. Pancrazio a Ramponio. Nel settembre 1653, su commissione dell’arcivescovodi Avignone, il genovese ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] figlio del D., Guelfo. Allora l'arcivescovodi Pisa Ruggeri degli Ubaldini, insieme con Noce, Il conte U. D., Città di Castello 1894; E. Besta, La Sardegna medievale. Le vicende politiche dal 450 al 1326, Palermo 1908, pp. 235, 240, 243, 252 ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] Oberto Seuli, ma lettere successive di Urbano VI all'arcivescovodi Genova e all'abate di San Siro indicano che non di notevole importanza, tanto da impedirgli di essere presente al capitolo generale di Venezia il 7 giugno 1394. Da Palermo ...
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ROBERTO d'Altavilla, detto il Guiscardo, duca di Puglia, di Calabria e di Sicilia
Vito Loré
ROBERTO d’Altavilla, detto il Guiscardo, duca di Puglia, di Calabria e di Sicilia. – Primo dei figli di Tancredi, [...] due fratelli Altavilla. Il Guiscardo si riservò soltanto la metà diPalermo, di Messina e di Val Demone e non mise mai più piede in Sicilia locale e con l’arcivescovo Alfano, avvicinatosi ai normanni ancor prima della resa di Gisulfo. Questa vicinanza ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] poi arcivescovodi Napoli e cardinale, Andrea Mariconda, Nicolantonio Delli Monti (stipite dei duchi di S. Rovito nei suoi Luculenta Commentaria.
Opere inedite: Nella Biblioteca comunale diPalermo è conservata, in un ms. cinquecentesco (2 Qq.A.10) ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] 1242.
La carica di maresciallo non diventò mai effettivamente un ufficio alla corte diPalermo, sebbene nel periodo Terrasanta.
Il fratello Marino, arcivescovodi Bari, riuscì infine a convincere il conte Raimondo di Tolosa a intervenire presso ...
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QUADRIO, Francesco Saverio
Stefano Benedetti
– Nacque a Ponte in Valtellina il 1° dicembre 1695, figlio di Ottavio e di Maria Elisabetta Guicciardi, entrambi di nobile famiglia, genitori di numerosi [...] Lambertini, arcivescovodi Bologna, e dal 1740 papa Benedetto XIV, cui Quadrio promise di scrivere una ., Petrarca in Arcadia, Palermo 1959, pp. 83-88; G. Parini, Opere, a cura di E. Bonora, Milano 1967, p. 417; M. Costanzo, La poetica di F.S. Q. ...
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SANFELICE, Ferdinando
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Napoli il 18 febbraio 1675, «settimo figlio maschio» di Camillo (consigliere dei re di Spagna, morto nel 1692), la cui casata, ascritta al Sedile [...] da monsignor Giuseppe Maria Sanfelice arcivescovodi Cosenza, e nunzio apostolico, consecrato di Caramuel, in I libri e l’ingegno. Studi sulla biblioteca dell’architetto (XV-XX secolo), a cura di G. Curcio - M.R. Nobile - A. Scotti Tosini, Palermo ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] D. vendette Pertuis e possedimenti in Terra di Lavoro e nel 1301 offrì all'arcivescovodi Arles i suoi diritti ad Arles e 280; G. La Mantía, Codice diplom. dei re Aragonesi di Sicilia (1282-1355), I, Palermo 1918, pp. 416 s.; A. De Boüard, Actes et ...
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MONTANARI, Giacomo
Miguel Gotor
– Nacque a Bagnacavallo nel 1570 da una famiglia di proprietari terrieri.
Fino al 1589 venne educato dal canonico regolare Tomaso Garzoni, l’autore della Piazza Universale [...] diarcivescovodi Embrun e il papa, invece di favorire l’elezione di un nuovo ministro, approfittò del vuoto di culturale nel convento di S. Francesco diPalermo, in La Biblioteca francescana diPalermo, a cura di D. Ciccarelli, Palermo 1995, pp. 38 ...
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metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...