GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] ; nel giugno del 1241, in occasione dell'elezione dell'arcivescovodi Milano, G. riuscì a nominare il suo fidato collaboratore, Federico II e le città italiane, a cura di P. Toubert - A. Paravicini Bagliani, Palermo 1994, pp. 293-295, 297, 303; J ...
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TASCA, Ottavio Giulio Maria
Gianluca Albergoni
Nacque il 3 marzo 1795 a Bergamo (battezzato il giorno 4 nella parrocchia di San Pancrazio), figlio cadetto del nobile Luigi e di Giovanna dei conti Agosti.
La [...] morte di S.E. il Cardinale Gaisruck Arcivescovodi Milano, Capolago 1847 e Un voto popolare al nuovo Arcivescovo eletto 1860), non appena giunse a Bergamo la notizia dell’entrata di Garibaldi in Palermo, e con La stella dei Mille. Omaggio poetico a ...
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TRIVULZIO, Gian Giacomo Teodoro
Gianvittorio Signorotto
– Nacque il 27 ottobre 1597, primogenito di Carlo Emanuele Teodoro, conte di Melzo, signore di Castel Zevio e di Codogno, e di Caterina Gonzaga [...] libri XLVI [...] dall’anno 1625 fino al 1679, Torino 1680, passim; G. Palermo, Guida istruttiva [...] della città diPalermo, III, Palermo 1816, ad ind.; P. Litta, Trivulzio di Milano, in Famiglie celebri d’Italia, VII, Torino 1820, tavv. I-IV; G ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] con Giovanna dall'arcivescovodi Braga Guillaume de la Garde il 27 maggio 1352, giorno di Pentecoste, a ad ind.; I diplomi angioini dello Archivio di Stato diPalermo, a cura di G. Travali, Palermo 1886, ad ind.; Chronicon Siculum incerti authoris ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovodi Cosenza.
Le [...] nel dicembre 1179 era a Palermo, alla corte di Guglielmo II, per difendere la proprietà di alcuni terreni rivendicati dal monastero stessa autorità religiosa ordinaria: nel 1201 infatti l'arcivescovodi Cosenza Andrea donò a G. una chiesa vicino ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] 16 giugno 1718. Occupata Palermo, mentre gli Spagnoli erano intenti all'assedio di Messina, l'ammiraglio inglese Byng del processo spagnolo fu ritardato dalla morte improvvisa dell'arcivescovodi Toledo. Dichiarata chiusa l'istruttoria il 21 genn. ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] di Danimarca, portò all'urto decisivo quando il re richiese la deposizione dell'arcivescovodidi Adriano VI, pubblicate e illustrate da V. Rossi, Palermo-Torino 1891; per il pontificato di A., A. Mercati, Diarii di concistori del pontificato di ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] l'arcivescovo Sigfrido di Magonza, alla fazione pontificia e la sua alleanza con il maggior nemico di C. IV, l'arcivescovodi Colonia avesse destinato come luogo di sepoltura Palermo, dove si trovavano le tombe dei suoi antenati.
Prima di morire C. IV ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] . Nel 1877 iniziò la carriera di insegnante nelle scuole secondarie: a Siena, a Sassari (per tre anni), a Palermo, e a Roma (per quattro e all'abbrutimento degli uomini. Di fronte a questo violento attacco l'arcivescovodi Pisa, il cardinal Maffi, ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] che questo papa aveva scomunicato l'assassino di Folco arcivescovodi Reims. La brevità del pontificato, medievali in onore di A. De Stefano. Palermo 1956, pp. 43-78 (per la presenza dei missi imperiali alle elezioni e consacrazioni di papi); A. ...
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metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...