ALLUCINGOLI, Gerardo
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Di nobile famiglia lucchese, parente del papa Lucio III, era già stato eletto vescovo dal clero lucchese, quando venne creato nel 1182, proprio da Lucio III, cardinale diacono [...] ottenere da Guglielmo Capparone il giuramento di fedeltà, che si rivelò presto di poco valore, perché questi, di nuovo ribellatosi, rifiutando ogni accordo con Gualtieri di Palearia, arcivescovodiPalermo, a proposito del giovane Federico, costrinse ...
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ALAGONA, Pietro
Pietro Pirri
Nato a Siracusa nel 1549, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1564. Dopo aver a lungo insegnato nei collegi siciliani del suo Ordine, nel 1590 fu professore di teologia morale [...] 1622-23 fu pubblicato a Roma il suo Totius Iuris Canonici cornpendium in due volumi, con dedica al cardinale Giannettino Doria, arcivescovodiPalermo (ristampato in due torni nel 1623 a Lione).
L'A. morì a Roma il 19 ott. 1624.
Fonti e Bibl.: Arch ...
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ADERNÒ, Guglielmo Raimondo Moncada e Ventimiglia conte di
Roberto Zapperi
Appartenente ad una delle più cospicue famiglie siciliane, nacque nella seconda metà del sec. XV da Giovanni Tommaso Moncada [...] , nel 1505 fu eletto a rappresentare il braccio baronale nella Deputazione del Regno. Fu infine presidente del Regno insieme con l'arcivescovodiPalermo, Giovanni Paternò, per due mesi, dall'ottobre al 7 dic. 1509, nell'intervallo tra la partenza ...
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AMIDANI, Niccolò
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Nacque a Cremona da Bartolomeo all'inizio del secolo XV. Come uditore del cardinale Niccolò Tedeschi, arcivescovodiPalermo, partecipò al concilio di Basilea, ove, prima del 1442, [...] nella notte del 5 gennaio. Molto probabilmente, all'influenza che il fratello Vincenzo godeva alla corte di Francesco Sforza, l'A. dovette la nomina ad arcivescovodi Milano, ottenuta il 19 marzo 1453.
Un anno dopo, il 21 marzo 1454, moriva e veniva ...
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ARAGONA, Filippo d'
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Nacque nella diocesi di Pamplona da Carlo, primogenito del re Giovanni II d'Aragona e Navarra. Appena ventisettenne designato dal re come arcivescovodiPalermo ebbe approvata [...] viceré Giovanni de Cardona riuscì ad insediare l'A. nell'arcivescovatodiPalermo; anzi, nel 1481, fu assegnato allo stesso arcivescovo l'abbazia di S. Giovanni degli Eremiti, col priorato della Trinità di Delia. L'A. riuscì a far riavere alla Chiesa ...
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DI GIOVANNI, Giovanni
Giovanna Di Fazio
Nacque a Taormina (Messina) da Giovanni Battista e da Caterina Corvaja il 23 giugno 1699. Dopo aver conseguito a ventidue anni, presso l'università di Catania, [...] il dibattito sulla questione del seminario diPalermo si trascinò presso la giunta generale di Sicilia per più di un anno e mezzo, fino a che non venne a mancare, per decesso, uno dei principali attori: l'arcivescovo Domenico Rossi, morto il 6 luglio ...
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DI BLASI, Salvatore Maria
Bianca Maria Biscione
Nacque a Palermo, da nobile famiglia, il 26 dic. 1719, terzogenito di Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Come i fratelli Giovanni Evangelista e [...] di S. Martino alla Scala.
Trasferitosi per qualche tempo a Messina, ove il fratello Gabriele era diventato arcivescovo 1834, pp. 288 ss.; G. Di Marzo, I manoscritti della Biblioteca comunale diPalermo, II-III, Palermo 1878-1894, ad Indices; I. La ...
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DI FACCIO (Di Fazio), Giorgio
Gioacchino Barbera
Nato a Niella Tanaro, presso Ceva (Cuneo), è noto per la sua attività di architetto a Palermo dal 1559 al 1592. Prima del ritrovamento di un atto di [...] si protrassero fino agli inizi del sec. XVII (Arch. di Stato diPalermo, Arch. notarile, Notaio Pietro Ganci, regg. 4407 al progetto del seminario arcivescovile, voluto dall'arcivescovo Cesare Marullo in conformità alle deliberazioni del concilio ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , fratello di Arrigo, arcivescovodi Treviri, per cui questi era diventato uno dei grandi elettori tedeschi; e di Arrigo aveva ad esse nelle Opere di Dante, in Atti d. R. Accademia diPalermo, s. 3, VI (1900-1901). Al di fuori di un'attenzione a ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] difficile. Il 5 giugno 1263 il papa inviò l'arcivescovodi Cosenza Bartolomeo in Francia ed Inghilterra per ottenere - se , a lungo repressa, scoppiò il lunedì di Pasqua, 30 marzo 1282, alle porte diPalermo, dove si trova, allora circondata da prati ...
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metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...