CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] di accludere, e alla "conversion del re di Navarra" il quale a S. Dionigi "udì la messa et ricevè il sacramento per mano dell'arcivescovodi l'impresa di Saluzzo..., Palermo-Torino 1892, passim; L. C.Bollea, Assedio di Bricherasio, in Misc. di storia ...
Leggi Tutto
CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] con il tentativo da parte dell'arcivescovodi render palese l'esistenza a Napoli di un Tribunale dell'Inquisizione, con del Grappa e, fra il 1786 e il 1791, anche a Palermo, con aggiunte relative al diritto ecclesiastico siciliano, dovute a Filippo ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO di Massa
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente intorno al 1160, ignoriamo dove; si ritiene che suo padre fosse Oberto, figlio del marchese Alberto Corso (e fratello del marchese Guglielmo), e [...] della sua politica sarda: era il nuovo arcivescovodi Torres, Biagio, che giunse nell'isola nel . Besta, La Sardegna medioevale, I, Palermo 1908, pp. 154-182; A. Solmi, Un nuovo documento per la storia di G. di Cagliari e l'Arborea, in Arch. ...
Leggi Tutto
BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] assunse neanche alcuna iniziativa contro l'arcivescovodi Canterbury, quando questi cominciò ad avocare , Carteggio, Torino 1889, pp. 308, 341; A. Inveges, Annali della felice città diPalermo, Palermo s.d. (ma 1651), 2, III, pp. 47, 48, 50; R. ...
Leggi Tutto
MASTRILLO, Garzia
Maria Teresa Napoli
– Nacque a Palermo intorno al 1570 da Mario e da Aloisia Corbera.
Il padre, dottore in utroque iure, proveniva da una facoltosa famiglia originaria di Nola, che [...] ), e una presenza nel ceto senatorio diPalermo da circa un secolo. Oltre al M., ebbe almeno tre figli: Girolamo, erede del titolo nobiliare, Andrea, regio cappellano quindi arcivescovodi Messina, Antonio, cavaliere gerosolimitano e tenente ...
Leggi Tutto
CURLO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Petti Balbi
Nacque probabilmente a Genova, da Antonio, all'inizio del sec. XV.
Il C. si defini sempre genovese: pare quindi superflua la disputa che ha a lungo diviso [...] un altro, Gerolamo, di quindici anni, era fuggito prima a Palermo, in seguito a Venezia di Pileo de Marini arcivescovodi Genova (1400-1429), a cura di D. Puncuh, in Atti della Società ligure di storia Patria, n.s., XI (1971), pp. 177 s.; Suppliche di ...
Leggi Tutto
GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] a essa aderenti (i quotidiani Il Corriere d'Italia di Roma, L'Avvenire d'Italia di Bologna, L'Italia di Milano, Il Momento di Torino, Il Messaggero toscano di Pisa, Il Corriere di Sicilia diPalermo); la presidenza venne affidata a F.S. Benucci, il ...
Leggi Tutto
SERPOTTA, Giacomo
Giovanni Mendola
‒ Considerato uno dei massimi artisti dello stucco in Europa, Giacomo Isidoro Nicolò Serpotta nacque il 10 marzo 1656 nel quartiere della Kalsa a Palermo (Meli, 1934, [...] arcivescovo Ferdinando Bazan, Giacomo eseguì l’ornamentazione plastica dell’aula e delle cappelle di S. Ferdinando e di G. S. e i serpottiani. Stuccatori a Palermo, 1656-1790, Palermo 2006; G. Mendola, Per una biografia di G. S., in S. Grasso et al., ...
Leggi Tutto
CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] di Londra, G. A. Garufi, paleografo dell'università diPalermo, pubblicò il Necrologio del Liber confratrum di S. Matteo di humoribus corporis humani" di Alfano I arcivescovodi Salerno (sec. XI), Roma 1928; Lezioni di storia della medicina (Bologna ...
Leggi Tutto
DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] partito nazionale elesse infine il conte di Lecce, Tancredi, che venne incoronato re di Sicilia a Palermo nel gennaio del 1190. L' aveva rafforzato la propria influenza in Terra di Lavoro, l'arcivescovodi Salerno non era riuscito a rientrare in ...
Leggi Tutto
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...