TESORO IMPERIALE
HHermann Fillitz
Un tempo l'idea che Federico II possedesse immensi tesori e che, soprattutto, questi superassero largamente quanto era consueto a nord delle Alpi si fondava sullo splendore [...] confronto con il mosaico della stanza di Ruggero II nel palazzo reale diPalermo.
A questo gruppo di cammei con l'aquila se ne nel duomo di Napoli ed entrambi i piatti di legatura che l'arcivescovo Alfano (1163-1182) donò alla cattedrale di Capua. ...
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MARRASIO, Giovanni
Alessandra Tramontana
– Nacque a Noto tra il 1400 e il 1404, come indirettamente si ricava da un suo distico («Bis decies steteram corpus sine pectore: vitam, / Ingenium atque animos [...] , probabilmente composti dopo l’aprile del 1450.
Quell’anno giunse a Palermo lo spagnolo Garçia di Cuevasruvias, proveniente da Roma; ospite del fratello Alfonso, arcivescovodi Monreale, di lì a poco sarebbe morto per una ferita. La vicenda suscitò ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] col titolo dei SS. Vito e Modesto nel 1599 e arcivescovodi Bari nel 1602, morì prematuramente nella sua sede il 1 di Messina e Paolino Santini, Marcantonio Franciotti e C. diPalermo" del 1585-88.
La partecipazione dei Buonvisi alle fiere di Genova ...
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NOVELLE
AAndrea Romano
È dato acquisito dalla storiografia giuridica (Dilcher, La legislazione siciliana, 1987, p. 88) che l'opera legislativa dell'imperatore Federico II si è principalmente sviluppata [...] di Messina (1234), di Foggia (1240), di Grosseto (1244) e di Barletta (1246), avendo probabilmente come autorevole ispiratore Pier della Vigna, che già nel 1231 aveva preso il posto dell'arcivescovo , gli esemplari diPalermo (Biblioteca Comunale, ...
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PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] Palermo, Lucca, Firenze): S. Alessio (1675, testo di Pietro Filippo Bernini, committente Cristina di Svezia) e S. Agnese (1678; testo e committenza didi Bayreuth nel 1673, e Georg Muffat dall’arcivescovodi Salisburgo Massimiliano Gandolfo di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La tradizione enciclopedica e la descrizione del mondo...
Baudouin van den Abeele
La tradizione enciclopedica e la descrizione del mondo [...] 'Impero, Rabano Mauro (776 ca.-856), abate di Fulda e arcivescovodi Magonza, ne fece una versione riorganizzata e sistematicamente da Vincenzo di Beauvais o da Arnaldo di Sassonia erano spesso autori arabi tradotti a Toledo o a Palermo. Infine, ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] la causa del beato basiliano ucraino Józafat Kuncewicz, arcivescovodi Polock, aveva finalmente ottenuto nel 1865 l'apertura del di Cambridge con doppio testo greco scoperto in codici contemporanei delle Biblioteche Vaticana e Parigina..., Palermo ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] .; Les registres d'urbain IV, a cura di J. Guiraud, Paris 1901-1958, n. 1128. Per la nomina ad arcivescovodi Monreale e l'attività svolta in Sicilia cfr.: De rebus Regni Siciliae, a cura di G. Silvestri, Palermo 1882, p. 89; Les registres de Nicolas ...
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VERNIA, Nicoletto
Marco Forlivesi
– Nacque a Chieti nel 1427 circa, da un Antonio Vernia; nulla è noto circa la madre.
Ebbe una sorella, Caterina, che ebbe figli, e una moglie, Margherita, consanguinea [...] perché sino ad allora fu docente di teologia in quello Studio il domenicano Enrico Lugardo da Palermo, che Vernia non incontrò, almeno a quel tempo arcivescovodi Acerenza e Matera, confessore di Ferdinando I e governatore dello Studio di Napoli. La ...
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METODIO, santo
Maria Stelladoro
METODIO, santo. – Nacque nel 789-790 da nobile e ricca famiglia a Siracusa, dove ricevette un’accurata formazione culturale. Nell’810 si recò a Costantinopoli per proseguire [...] di M., pure oriundo di Sicilia ma da anni trapiantato a Costantinopoli, divenuto poi arcivescovodidi Brolo, Storia della Chiesa in Sicilia nei dieci primi secoli del cristianesimo, II, Palermo 1884, pp. 217-239; Theophanis Chronographia, a cura di ...
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metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...