Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] di Torino, l'arcivescovodi Milano.
Alla contraddizione tra privilegi rilasciati ai comuni e volontà di difendere , in Federico II e le città italiane, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani, Palermo 1994, pp. 34-47.
P. Cammarosano, L'esercizio ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] dididiarcivescovodidi Innocenzo XII e didididiDididididididi Pietro dididi nuove aperture e didi stima e dididididi A. Guidi, a cura didi Stato didididi un oratore del duca dididididi G didi G.V. G., in Riv. didididididididi Mario d'Addio, a cura di ...
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MAZZARINO, Giulio
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini, Mazarin), Giulio. – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 14 luglio 1602, primo figlio sopravvissuto di Pietro e di Ortensia Bufalini.
Fino [...] lasciato Genova, città d’origine della famiglia, per Palermo, dove nacquero Giulio nel 1554 e nel 1576 Pietro ricevere in Francia e chiese ai vescovi di diffonderla nelle diocesi. Retz, divenuto arcivescovodi Parigi nel marzo 1654, raggiunse Roma ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] s. Basilio e s. Giovanni Crisostomo nella Cappella Palatina diPalermo, 1150-1160 ca.), che si accentuarono però con l' ) o dall'arcivescovo serbo di Ochrida Nicola (chiesa di S. Nicola, detta dell'Ospedale, 1345; Parekklésion di S. Giovanni Battista ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, SISTEMA DEI
TTiziana Lazzari
"In qualibet civitate, in qua dominium habuit, voluit habere imperator palatium aut castrum": Salimbene de Adam (Cronica, a cura di G. Scalia, [...] si afferma poi che Federico II fece asportare dalla chiesa di S. Vitale "due colonne di onice e un pozzo dell'arcivescovo e altre pietre che volle trasportare da Ravenna a Rimini poi in Sicilia, a Palermo" (ibid.) e che, inoltre, fece portare in una ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] scelto dal cardinale Alessandro de' Medici, eletto arcivescovodi Firenze, come suo procuratore, ma respinse con umiltà e fermezza la nomina ad arcivescovodi Pisa offertagli dallo stesso cardinale che ebbe di lui altissima stima. Intanto il B. aveva ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] , e definitivamente, interrotta dalla sua nomina ad arcivescovodi Firenze.
Morto, nel 1445, Bartolomeo Zabarella, scoperto a Firenze e pubblicato da F. Palermo nel 1858; le caratteristiche di meditazioni spirituali riscontrabili in esso hanno fatto ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] Innocenzo VIII a far pressioni sull'arcivescovodi Cosenza, Carlo Del Carretto, debitore di 172 ducati d'oro nei confronti fiorentino Lorenzo Strozzi, e per Palermo il lucchese Giovanni Corsini, tutti incaricati di riscuotere i crediti che vantava nel ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] incaricò un suo procuratore di prendere in enfiteusi dal vescovo di Aiaccio (suffraganeo dell'arcivescovodi Pisa) terre in quella sua rinuncia al capitanato: E. Besta, La Sardegna medievale, Palermo 1908, ad Indicem; V. Salavert y Roca, Cerdeña y la ...
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OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] e 1542; a Siena nel 1539 e 1540; a San Casciano in Val di Pesa, a Messina e Palermo nel 1540; a Mantova nel 1539 e 1541; a Modena nel 1540 e attesa di una decisione del Concilio di Trento. Grazie al provvidenziale invito dell’arcivescovodi Canterbury ...
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metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...