DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] quello che si conserva nel Museo nazionale diPalermo; fra i rilievi raffiguranti l'Adorazione del arcivescovo Dino e della famiglia Muta (1507c.); l'Assunta di S. Giovanni a Città di Castello, ora nella Pinacoteca, commissionata dalle tre figlie di ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] assolutismo di Luigi XIV suscitò in Francia un movimento di opposizione aristocratica ispirato inizialmente dall'arcivescovodi Cambrai de Diderot, Paris 1939 (ed. it.: Giovinezza di Diderot, Palermo 1990).
Venturi, F., Le origini dell'Enciclopedia, ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] dididididi poeti; e so pur han fatto qualche cosa a' suoi dìdi fan che di te non Didididididi simile, didididididididi frate e didìdidi san Rastian dipinte e didididididi Dio ci dirizziamo alla volta diarcivescovodididi citazioni didididididididididi ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] di Ludovico di Baviera, conte del Palatinato. Soltanto l'arcivescovodi Colonia, Eberhard II, era ancora fedele a Riccardo di s.; E. Tuccio, I moti sicil. in favore di C. di Svevia, Palermo 1922, passim;F. Schneider, Untersuchungen zur italien. ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] fece istituire a Cagliari una casa di missionari, e fece elevare alla porpora l'arcivescovodi Cagliari, mons. Diego Cadello. Cagliari, e il 6 aprile furono celebrate le nozze a Palermo. Gli sposi lasciarono la Sicilia il 21 settembre e sbarcarono ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] lavorarono maestranze lombarde al seguito dell'arcivescovo Adalberto, e in quella lorenese di Norroy-le-Veneur (1050), la nonché il tardo esempio della c. della Cappella Palatina diPalermo (metà del sec. 12°), addossata successivamente all'abside ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] il vescovo Ursone, "il più canosino degli arcivescovidi Bari" (Falkenhausen, 1986), era stato insediato libraria, ivi, pp. 495-612.
B. Rocco, La Cappella Palatina diPalermo: lettura teologica, Beni culturali ed ambientali della Sicilia 4, 1983, 1 ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] Tarditi, l'abate L. Gastaldi, futuro arcivescovodi Torino, G. di Cavour, secondo i quali le tesi di V. Gioberti e saggio di una bibliografia dell'epistolario, a cura di G. Gentile, Palermo 1910; Lettere di V. Gioberti a P.D. Pinelli, a cura di ...
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SARCOFAGO
R. Farioli Campanati
N. Bock
SARCOFAGO L’uso di arche sepolcrali in pietra o marmo, di varia tipologia, per lo più a carattere monumentale e variamente decorate, che trova origine nell’Antichità [...] e irregolare forma a semibotte depressa. Così l’arca dell’arcivescovo Felice (m. nel 725; Ravenna, S. Apollinare in Classe gloriam». Nel 1251 Federico II di Svevia fece trasferire i due s. nella cattedrale diPalermo.
Intorno al 1240 le ossa del ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] Stedinger, una comunità di contadini che avevano rifiutato di pagare tributi all'arcivescovodi Brema ed erano stati , in Federico II e le città italiane, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani, Palermo 1994, pp. 420-430.
E. Cortese, Il diritto ...
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metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...