AEDO (Aiedo, Avedo, Haëdo), Diego
Roberto Zapperi
Nacque a Carranza (Spagna) nella prima metà del sec. XVI; ordinato sacerdote, fu inquisitore in Valenza e in Aragona.
Passato nell'Inquisizione siciliana [...] dei suoi meriti inquisitoriali, il 23 genn. 1585, fu fatto nominare da Filippo II vescovo di Girgenti, e quindi, il 14 ag. 1589, arcivescovodiPalermo.
In questa nuova qualità, però, il vecchio inquisitore non esitò ad intervenire decisamente, varie ...
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URBANO da Polizzi
Dario Busolini
URBANO da Polizzi (al secolo Giovanni Battista Trabona). – Nacque a Polizzi Generosa, in Sicilia, nel 1580 dalla famiglia Trabona, appartenente alla nobiltà locale, [...] .
Nel 1626 Urbano VIII il 19 settembre lo nominò suo legato presso il cardinale Giannettino Doria, arcivescovodiPalermo e più volte luogotenente, per trattare di un negotium imprecisato che non può avere a che fare, come è tramandato negli Annali ...
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ARTALE, Filadelfo
Roberto Zapperi
Nato nel 1716, si addottorò in legge ed entrò nelle magistrature del Regno di Sicilia, percorrendo una brillante carriera. Fu giudice della Corte pretoriana diPalermo [...] folla in armi che chiedeva le dimissioni del Foghani, ormai in procinto di lasciare Palermo, l'A. gli consigliò di rassegnare nelle mani dell'arcivescovodiPalermo non il governo di tutto il Regno (cioè la presidenza del Regno), come volevano il ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Bartolomeo
Francesco Storti
Nacque intorno agli anni Settanta-Ottanta del secolo XIV e appartenne a una nobile famiglia di Gaeta che aveva legato le [...] i prelati scelti a rappresentare i territori della Corona aragonese al concilio di Basilea (dove venne inviato Niccolò Tedeschi, arcivescovodiPalermo e giurista di rinomata fama); fu invece chiamato a Gaeta presso Alfonso, impegnato a rivendicare ...
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BENEDETTI, Cristoforo
Ingeborg Walter
Nacque a Palermo nella prima metà del sec. XV da Mariano e, addottoratosi in diritto, esercitò la professione forense nella sua città natale. Tracce di questa attività [...] dei principali artefici del rovesciamento della politica autonomistica definita dal Parlamento di Castrogiovanni fu l'arcivescovodiPalermo, che nella sua duplice veste di rappresentante del Regno e della capitale patrocinò attivamente una soluzione ...
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ALLIATA, Pietro
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Di famiglia pisana trasferitasi in Sicilia nel corso del sec. XIV, esercitò la banca e la mercatura a Palermo, in società con Filippo nel 1441-1444, con Francesco nel 1466-1472, ed [...] . Si ha notizia di sue operazioni di deposito nel 1443 e nel 1450, di prestiti alla Regia Corte nel 1445, di estrazione di merci (frumento?) nel 1450, di altre operazioni bancarie non precisate per conto dell'arcivescovodiPalermo nel 1449-1450. Nel ...
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FEDERICO II, FIGLI
Dalle sue tre mogli Federico II ebbe almeno sei figli accertati. Da Costanza d'Aragona, sua prima consorte, nacque nel 1211 Enrico (VII) re di Germania e di Sicilia. Dalla seconda, [...] nato nel 1224/1225 e morto nella seconda metà del 1249: Manna, nipote del potente arcivescovodiPalermo Berardo di Castagna. Anaïs di Brienne, il 'fiore di Siria' cui lo Svevo dedicò forse una composizione poetica, era cugina della sua seconda ...
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ALLUCINGOLI, Gerardo
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Di nobile famiglia lucchese, parente del papa Lucio III, era già stato eletto vescovo dal clero lucchese, quando venne creato nel 1182, proprio da Lucio III, cardinale diacono [...] ottenere da Guglielmo Capparone il giuramento di fedeltà, che si rivelò presto di poco valore, perché questi, di nuovo ribellatosi, rifiutando ogni accordo con Gualtieri di Palearia, arcivescovodiPalermo, a proposito del giovane Federico, costrinse ...
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ALAGONA, Pietro
Pietro Pirri
Nato a Siracusa nel 1549, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1564. Dopo aver a lungo insegnato nei collegi siciliani del suo Ordine, nel 1590 fu professore di teologia morale [...] 1622-23 fu pubblicato a Roma il suo Totius Iuris Canonici cornpendium in due volumi, con dedica al cardinale Giannettino Doria, arcivescovodiPalermo (ristampato in due torni nel 1623 a Lione).
L'A. morì a Roma il 19 ott. 1624.
Fonti e Bibl.: Arch ...
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ADERNÒ, Guglielmo Raimondo Moncada e Ventimiglia conte di
Roberto Zapperi
Appartenente ad una delle più cospicue famiglie siciliane, nacque nella seconda metà del sec. XV da Giovanni Tommaso Moncada [...] , nel 1505 fu eletto a rappresentare il braccio baronale nella Deputazione del Regno. Fu infine presidente del Regno insieme con l'arcivescovodiPalermo, Giovanni Paternò, per due mesi, dall'ottobre al 7 dic. 1509, nell'intervallo tra la partenza ...
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metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...