GIOVANNI da Firenze (Giovanni Bertini)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, d'origine fiorentina, attivo a Napoli intorno alla metà del XIV secolo.
Nei documenti che [...] del figlio di questo, Nino, quali si possono notare, per esempio nel monumento dell'arcivescovo S. Saltarelli , Il mausoleo di Roberto d'Angiò, in Rivista d'Italia, 1900, n. 3, pp. 247-278; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, IV, Milano 1906, pp ...
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RAVELLO e SCALA
F. Aceto
Centri della Campania (prov. Salerno), situati a ridosso di Amalfi, sulle ultime propaggini dei monti Lattari.Le origini di R. e di Scala, al pari di quelle delle altre località [...] subito dopo da Scala, come risposta del patriziato di Amalfi, del cui arcivescovo essa era suffraganea (Cuozzo, 1987; 1996), all'XI secolo, in I Bizantini in Italia (Antica Madre, 5), Milano 1982, pp. 137-426: 423; D. Manacorda, Amalfi: urne romane ...
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LORENZI, Stoldo (Astoldo)
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, tra il 1533 e il 1534 da Gino di Antonio.
Nulla si sa di una sua prima formazione presso Girolamo Macchietti attestata [...] realizzazione di un arco trionfale in occasione dell'ingresso in città dell'arcivescovo, per conto di alcuni studenti parente (Kris, p. 206), eseguì le statue di Adamo (Milano, Museo archeologico) e di Eva (ancora in loco: 1573-75), gli elementi ...
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ERWIN von Steinbach
V. Ascani
Architetto, capocantiere del duomo di Strasburgo per alcuni decenni, fino alla morte nel 1318.Perduta l'iscrizione - peraltro con buona probabilità apocrifa - su uno dei [...] 1955, tav. Vb) -, o la tomba dell'arcivescovo fondatore Corrado di Lichtenberg (m. nel 1299), che nella sua elegante ; L. Grodecki, Architettura gotica (Storia universale dell'architettura, 6), Milano 1976, p. 286; N. Knopp, Zu Goethes Hymnus ''Von ...
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GREGORIO VII, Santo
S. Lupinacci
Pontefice dal 1073 al 1085, al secolo Ildebrando, G. secondo una tradizione non documentata nacque a Sovana (prov. Grosseto); la sua data di nascita è ignota, ma collocabile [...] di Roberto il Guiscardo - dove morì nel maggio 1085. Fu sepolto nel duomo, da lui stesso consacrato poco tempo prima, fatto ricostruire dall'arcivescovo , V. Pace, La Campania (Italia romanica, 4), Milano 1981, pp. 237-250; E. Kitzinger, The Arts ...
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Adventus
A. Guiglia Guidobaldi
La parola latina a. indica, nella vita cerimoniale del mondo romano, l'arrivo in forma solenne e ufficiale dell'imperatore alle porte di una città; la consuetudine di [...] , dell'inizio del sec. 14°, che raffigura l'entrata in Milano dell'arcivescovo Ottone Visconti, sia un disegno acquarellato della Bilderchronik di Enrico VII e Baldovino di Lussemburgo (Coblenza, Staatsarch., Abt. 1 C nr. 1, tav. 2a) che illustra ...
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Admont, Abbazia di
K. Holter
Abbazia benedettina, fondata intorno al 1072 dall'arcivescovo Gebardo di Salisburgo (1060-1088) nei territori di un'antica donazione imperiale nella valle dell'Enns, nei [...] di Hirsau, di grande importanza nell'area alpina (Admonter Reform).
Nel 1115 l'abbazia fu anche luogo di rifugio per l'arcivescovo , pp. 109-122.
F. Unterkircher, La miniatura austriaca, Milano-Firenze 1953, p. 13.
R. Kohlbach, Die Stifte Steiermarks ...
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LELLO da Orvieto (Lello de Urbe)
Simona Moretti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore e mosaicista, attivo tra Napoli e il Lazio nella prima metà del XIV secolo.
La prova della [...] 'artista è stato inserito anche il Ritratto di Umberto d'Ormont (Napoli, arcivescovato), che portava la data 1320 (attribuito a 1300 il primo giubileo (catal., Roma), a cura di M. Righetti Tosti-Croce, Milano 2000, pp. 158 s.; A. Tomei, Pietro ...
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GHERARDINI, Tommaso
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 21 dic. 1715. Poiché fin da bambino sembra che preferisse disegnare "pittoreschi capricci" più che "attendere alle umane lettere" (Pazzi, [...] affresco, un tempo conservati nell'appartamento dell'arcivescovo nella villa di Gricigliano (Civai, p. 88). Tuttavia, fu la partenza di Traballesi per Milano nel 1776. Il G. gli subentrò, infatti, negli incarichi di consulente e artista di fiducia ...
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LISTA, Stanislao
Federico Trastulli
Nacque a Salerno l'8 dic. 1824 da Giuseppe, ingegnere, e da Anna Maria Mastrocinque.
Sin dall'infanzia fu minato da una grave infermità fisica che gli pregiudicò [...] barone Gallotti, Ritratto dell'arcivescovo Sutter, Ritratto di monsignor Acquaviva), i quali . Mormone, La Galleria dell'Accademia di belle arti in Napoli, Napoli 1971, pp. 112 s.; M. De Micheli, La scultura dell'Ottocento, Milano 1992, pp. 259-261; U ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...