BASSO DELLA ROVERE, Antonio
**
Figlio di Giovanni Basso e di Luchina della Rovere, sorella di Francesco, poi papa Sisto IV, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XV, quasi certamente a Savona.
Il [...] diMilano (cfr. per tutto ciò Verzellino, p. 368); verso la fine della vita comprò il marchesato di Bistagno e Monastero, di cui ricevette l'investitura feudale dal duca di da Pietro Guglielmo Rocca" arcivescovodi Salemo, protonotario e referendario ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Baldassarre
Gaspare De Caro
Primogenito di Cesario e di Violante di Gianfilippo Sertorio, nacque a Modena il 20 febbr. 1542. Crebbe, come i suoi fratelli Luigi e Paolo Emilio, sotto la protezione [...] arcivescovodi Santa Severina Giulio Sertorio. Questo lo volle nel proprio seguito allorché, nel gennaio del 1560, fu inviato alla corte spagnola quale ambasciatore di Alfonso II d'Este, duca di del territorio pontificio di Avignone e del Contado ...
Leggi Tutto
LOGOTHETA
BBeatrice Pasciuta
Magistratura che nella denominazione ricalca quella di un funzionario della corte bizantina, il logotheta (il termine è letteralmente traducibile con l'espressione 'ordinatore [...] arcivescovodi Capua il re nel 1219 affidava il compito di fare una inquisizione allo scopo di 1953], pp. 169-191; M. Caravale, Il regno normanno di Sicilia, Milano 1966; Id., Le istituzioni del regno di Sicilia tra l'età normanna e l'età sveva, "Clio ...
Leggi Tutto
CALCO (Calchi), Pietro Antonio
Enrico Stumpo
Nacque a Milano nel 1578 da Sigismondo, feudatario di Pozzolo e Rosate e avvocato del Regio Fisco.
Dedicatosi agli studi di diritto si addottorò a Milano [...] di vari personaggi, Gian Giacomo Trivulzio, il nuovo governatore Egidio Albornoz, l'arcivescovo Cesare Monti, il cardinal Ferdinando infante di M. Bendiscioli, Vita sociale e culturale, in Storia diMilano, X, Milano 1957, p. 478; G. Vismara, Le ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque, probabilmente a Rovigo, da Niccolò e da una Teresa (o Caterina) Libanori intorno al 1405. Suo padre, notaio, fu tra i riformatori degli statuti del Comune [...] scolari di Guarino, Antonio Bresciano e Bartolomeo Roverella. Di costui, che fu poi arcivescovodi Ravenna, Guarini, Comp.historico… delle chiese di Ferrara, Ferrara 1621, p. 316; C. De Rosmini, Idea dell'ottimo precettore…, Milano 1825, pp. 167-170; ...
Leggi Tutto
COSTANTINO (Gostantini, Gosantine, Goantine) di Cagliari
Evandro Putzulu
Secondo di questo nome, figlio unico di Mariano Torchitorio, giudice di Cagliari (c. 1107 - c. 1121), nacque nei primi anni del [...] con i giudici Gonario di Torres e Comita di Gallura, prestò giuramento di fedeltà all'arcivescovodi Pisa. Mostrò tuttavia amicizia , a cura di L. Cibrario, Augustae Taurinorum 1835, pp. 196 ss.; G. Manno, Storia di Sardegna, I, Milano 1835, Ppp. ...
Leggi Tutto
BARDI, Angelo
Roberto Cantagalli
Dalle scarsissime notizie biografiche del B. si sa che fu canonico della metropolitana senese, non solo perché così egli si qualifica nelle sue storie, ma anche perché [...] del'io marzo risulta condannato in contumacia al confino a Milano e il 18 deferito all'arcivescovodi Siena, giudice competente per causa di stato. Nello stesso registro sono segnati i nomi di molti altri arrestati, multati e confinati tra il 10 ...
Leggi Tutto
BEMBO, Zaccaria
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XIV da Ettore, giureconsulto di nobile casato veneziano, seguì studi giuridici conseguendo a Padova, il 31 dic. 1412, la [...] di nuovo pacificato con Alfonso d'Aragona e cercava di attirare dalla sua parte Eugenio IV. Avvertito dall'arcivescovodi del conflitto che avrebbe opposto di lì a un anno la Repubblica allo Sforza, divenuto duca diMilano. Il B. funge da ...
Leggi Tutto
PETRA, Vincenzo
Antonio Menniti Ippolito
PETRA, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 19 novembre 1662, da Carlo, giurista e dal 1689 primo duca di Vastogirardi, e da Cecilia Pepi.
Il suo destino venne decretato [...] di famiglia, Petra fu destinato alla carriera ecclesiastica, seguendo il percorso di due zii paterni, Didaco, che fu vescovo di Marsi e poi arcivescovodidi Roma, a cura di G. Scano, V, Milano 1979, pp. 50, 199, 218, 240, 359, 465, 498; VI, Milano ...
Leggi Tutto
BASSO, Antonio
Enrico Malato
Gaspare De Caro
Nato a Napoli intorno al 1605, compì gli studi giuridici e fu al servizio dell'arcivescovodi Napoli, cardinale Ascanio Filomarino. Fece parte dell'Accadenùa [...] arcivescovo suo protettore, e divenne uno dei principali esponenti della fazione repubblicana. Fu tra coloro che auspicarono con maggior calore l'intervento deila Francia nella rivolta e appoggiò il duca didididi a cura di B. dei tumulti di Masaniello, ...
Leggi Tutto
attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...